CRONACA
Dipendente di negozio di arredamento accusato di appropriazione indebita: si faceva accreditare sul proprio conto corrente il corrispettivo delle vendite

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Un operaio 40enne sannita, addetto alla vendita in un noto negozio di arredamento della città, è finito sotto inchiesta con l’accusa di appropriazione indebita. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri della stazione di Morcone, l’uomo approfittando del suo ruolo, avrebbe indirizzato i pagamenti di un cliente della provincia sul proprio conto personale, sottraendo così ingenti somme all’azienda.
L’indagine è scattata dopo che un cliente ha segnalato anomalie nelle ricevute di pagamento che non corrispondevano ai normali canali aziendali. L’azienda, insospettita, ha avviato propri controllo interni, scoprendo che l’operaio avrebbe alterato i dati di pagamento per fare in modo che gli importi fossero trasferiti sul suo conto corrente personale.
I carabinieri, allertati anche dalla direzione del negozio, hanno acquisito i documenti contabili e le transazioni bancarie.