ECONOMIA
Cambio di guarda all’Asi, Barone: ‘Consorzio in condizioni migliori di quelle trovate’. Eletto Vessichelli: ‘Miasmi e Luminosa le priorità’
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“Vado via nella convinzione di aver fatto il massimo per questo ente”. Così Luigi Barone annuncia in conferenza stampa le sue dimissioni da presidente dell’Asi. Notizia, peraltro, preannunciata nelle scorse settimane. Già note anche le motivazioni del passo indietro, figlio della decisione di Barone di lasciare la casa madre mastelliana per aderire alla Lega, partito col quale sarà candidato alle elezioni Europee di giugno. Questione tutta politica che però, per scelta del diretto interessato, non trova spazio nelle riflessioni di giornata, tutte dedicate ai cinque anni trascorsi a Ponte Valentino alla guida del consorzio industriale di Benevento: “Lascio a chi verrà dopo di me una situazione decisamente migliore di quella trovata dal sottoscritto nel 2019. Non ci sono più debiti e l’area è tornata a essere attrattiva, come dimostrato sia dagli insediamenti industriali avvenuti in questi anni che da quelli in via di realizzazione”.
E negli stessi minuti in cui Barone si confrontava con gli organi dell’informazione, il Consiglio Generale eleggeva al suo interno e all’unanimità il nuovo presidente, il sindaco di Paduli Mimmo Vessichelli che ha già chiare anche le priorità della sua azione: “Innanzitutto c’è la questione relativa alla Zes unica che va affrontata e approfondita perchè essenziale per le aziende del Consorzio. Sin da subito, poi, opereremo per definire la vicenda della Luminosa e dei miasmi in Città”.