fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Carcere minorile di Airola, Ciambriello: “Evitare polemiche ed investire nella struttura”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Il carcere di Airola resta sotto i riflettori delle polemiche: eventi critici e condizioni di disagio nella popolazione detenuta. Problemi irrisolti da tempo, che generano nei ristretti rabbia e indignazione, che, a volte, sfocia in episodi spiacevoli.

Il Garante campano delle persone private della libertà, Samuele Ciambriello, già da tempo, stigmatizza alcune situazioni, offrendo anche spunti di riflessioni su quali potrebbero essere le soluzioni.

Così il Garante: “Il carcere minorile di Airola conta, al momento, 37 detenuti, mentre il personale di polizia penitenziaria è di 40 agenti. Tra loro, – come sempre accade nei luoghi di lavoro – vi sono richieste di ferie, assenze per malattia oppure per distaccamento sindacale, quindi nei fatti non sono mai il numero segnato in pianta organica, ma molto meno. Come è possibile, senza personale adeguato numericamente, fronteggiare situazioni emergenziali? A questo si aggiunge il problema della mancata previsione per l’Istituto penale minorile di Airola di un direttore a tempo pieno: un direttore, se anche bravo, avendo due incarichi, non riuscirà mai a garantire un funzionamento efficiente. Siamo davanti ad una situazione di sofferenza, a cui poi si aggiungono altre questioni legate alla vita detentiva. I giovani lavoranti sono mesi che non ricevono lo stipendio dallo Stato, manca, ormai da tempo, l’acqua calda, i corsi organizzati per i ristretti sono temporanei, durano qualche mese e sono ammessi solo pochi di loro. Questi ragazzi come fanno ad imparare un mestiere se non viene insegnato loro in maniera costante? I giovani esclusi dai corsi, addirittura, restano nelle camere di pernottamento ad oziare. Tutto questo non solo crea malumori nella popolazione detenuta, ma soprattutto non è funzionale al raggiungimento del fine rieducativo attribuito alla pena. Non servono le polemiche, quanto più cominciare a dare risposte, magari partendo proprio dalle piccole cose: dando ad Airola un direttore che stia nella struttura ogni giorno ed evitando la chiusura del carcere per i lavori di ristrutturazione, previsti per il prossimo anno”.

Annuncio

Correlati

redazione 7 giorni fa

Airola, opera barocca nella Chiesa dell’Annunziata. Si rafforza candidatura ‘Città Caudina’ a Capitale Italiana della Cultura 2028

redazione 1 settimana fa

Il Liceo classico del “Lombardi” tra mito e tecnologie: un inno alla pace e alla modernità

redazione 1 settimana fa

Ipm Airola, l’ex deputato Maglione: “Al via i lavori a facciata”

redazione 2 settimane fa

Ipm Airola, avvio dei lavori per il rifacimento della facciata: soddisfatto il senatore Matera

Dall'autore

redazione 7 ore fa

Riabilitazione riaperta a Sant’Agata, la Fials: “Scelte improvvisate, la Regione intervenga”

redazione 7 ore fa

Futuridea, continua il grande successo della Mostra “Echi d’Entroterra”

redazione 7 ore fa

Avanti Italia, Miceli alla prima tappa nazionale: “Dal Sannio una voce che non si spegne dopo le urne”

redazione 8 ore fa

Nasce la Long List di Esperti per il progetto “Benevento Inclusiva”: un nuovo passo verso l’integrazione

Primo piano

redazione 11 ore fa

Sicurezza a Paduli, il sindaco: “Furti in aumento, serve una risposta immediata e condivisa”

redazione 11 ore fa

Pellegrino Mastella: “Pieno supporto al progetto per collegare la Valle Caudina all’A16”

redazione 14 ore fa

Irregolare sul territorio nazionale: 22enne tunisino fermato a Benevento e accompagnato al Cpr di Potenza

redazione 15 ore fa

Il Natale profuma di mare: alla Pescheria Spazio Conad di Benevento la tradizione delle feste è già in tavola

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content