Calcio
Cannavaro studia le mosse anti-Inzaghi: difesa a tre contro il prolifico attacco reggino

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Mentre prosegue il percorso di avvicinamento al lunch-match di domenica mattina al Granillo, Cannavaro ha altri motivi per sorridere: sia Veseli che Simy hanno ripreso a correre, con il nigeriano che sta effettuando pure esercitazioni con il pallone. L’infermeria si va man mano svuotando e quasi tutti i calciatori stanno rientrando nei ranghi. Ora mancano solo Ciano e Vokic all’appello ma presto potrebbe essere anche il loro turno.
Chiaramente sia Veseli che Simy si stanno sottoponendo ad un protocollo di recupero differenziato e non si sono ancora uniti al resto dei compagni, ma la strada tracciata è quella giusto. Addirittura Simy sarebbe in ballo per la convocazione per Reggio Calabria, cosa che invece dovrebbe essere già scontata per i vari Acampora, Viviani, Tello, Kubica ed El Kaouakibi. Costoro infatti sono aggregati al resto della truppa da giorni ad eccezione del colombiano che continua a lavorarci solo in parte.
Il tecnico, a causa dell’assenza di Glik ma potendo beneficiare del rientro di Pastina che ha scontato il turno di squalifica con la Spal, riconfermerà con la Reggina la difesa a tre delle cinque gare precedenti a quella di Ferrara con Leverbe, Capellini e Pastina che saranno chiamati ad un superlavoro contro l’attacco più prolifico del campionato.
La squadra di Inzaghi infatti segna a raffica e viaggia ad una media di quasi 2 gol a partita (1,84 per l’esattezza) e ha mandato in rete finora ben 12 giocatori diversi. La retroguardia giallorossa tuttavia non prende gol su azione da 338 minuti: ultimo il colpo di testa di Cerri al 22’ del primo tempo in Como-Benevento.