fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Caro energia, Pedicini: ‘Coi denari del Sud pagheremo le bollette alle imprese del Nord’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

I fondi strutturali europei hanno il fine esclusivo, nell’ottica della coesione territoriale, di rilanciare i territori in stato di arretratezza, consentendo loro di diminuire il divario con le regioni più sviluppate. Il Mezzogiorno d’Italia è il territorio attenzionata da questa misura. Ed è paradossale che il Consiglio Ecofin voglia oggi dirottare sul caro energia i soldi non ancora spesi della programmazione 2014-2020. Non si può pensare di andare incontro a famiglie e imprese, sottraendo proprio quelle risorse che, se ben spese, rilancerebbero aree sottosviluppate, come il nostro Sud, migliorando in maniera strutturale e definitiva la qualità della vita di tantissimi cittadini, facendo girare l’economia e restituendo vera linfa a tutti i settori produttivi”. Lo dichiara l’europarlamentare sannita del Gruppo Greens/Efa Piernicola Pedicini, commentando la decisione emersa dal Consiglio Econfin in Lussemburgo, sull’utilizzo contro il caro energia dei fondi strutturali 2014-2020.

“La soluzione di Ecofin è una coperta cortissima – sottolinea Pedicini – e comporterebbe la redistribuzione di 20 miliardi in prevalenza alle imprese del Nord. Alla fine le già ricche regioni settentrionali, dopo aver già incassato i fondi per le politiche di coesione che spettano loro, potranno beneficiare anche delle risorse residue che erano inizialmente destinate al Sud. L’Europa vigili, piuttosto, affinché quei soldi vengano spesi, fino all’ultimo centesimo ed entro i tempi stabiliti, per creare infrastrutture, per sbloccare cantieri, far partire grandi opere e favorire la crescita economica e occupazionale. Non si aiutano famiglie e imprese – conclude l’europarlamentare – lasciando i territori in cui vivono e operano in stato di arretratezza. Né possiamo consentire, come già accaduto con ReactEU nel 2020, l’ennesimo scippo al Meridione d’Italia a beneficio delle regioni del Nord”.     

Annuncio

Correlati

redazione 1 settimana fa

Accompagnare gli utenti nella transizione al mercato libero: Federconsumatori in piazza a Benevento

redazione 1 settimana fa

Manca l’energia elettrica: scuole chiuse martedì a Fragneto l’Abate

Giammarco Feleppa 3 settimane fa

Benevento, presto undici stazioni di ricarica per veicoli elettrici: la mappa in città

redazione 2 mesi fa

Europee, Pedicini (MET): “Patriciello alla Lega, il Sud svenduto per una poltrona”

Dall'autore

ntr24admin 1 anno fa

La tutela del minore: l’Unifortunato fa rete per le nuove generazioni

ntr24admin 1 anno fa

Strega, da verificare Schiattarella. Col Palermo out Veseli, Ciano, Vokic e lo squalificato Karic

ntr24admin 1 anno fa

Airola, assegnate le deleghe ai neo assessori De Sisto e Laudanna

ntr24admin 1 anno fa

Wg flash 24 del 29 novembre 2022

Primo piano

redazione 47 minuti fa

‘Stati Uniti d’Europa’, Mastella smentisce rottura con Renzi: “Fedele al patto con Italia Viva”

redazione 2 ore fa

Consegnati altri 16 nuovi pullman ad AIR Campania: cinque destinati al Sannio

Antonio Corbo 6 ore fa

Rigenera Campania, al via anche nel Sannio la raccolta firme per la legge regionale: “Più ambiente, meno sprechi”

redazione 6 ore fa

Niente Sannio in ‘Campania Divina’, per Mortaruolo è polemica strumentale: “Campagna prevede più video, bastava informarsi”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content