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Ospedale di Sant’Agata, il decreto 41 inserito nell’atto aziendale. I sindaci: ‘Passo in avanti’
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“Non siamo ancora sul dato finale, ma l’assemblea dei sindaci ha preso atto di un importante passo in avanti per la risoluzione della questione”. A parlare, al termine del vertice dei primi cittadini a Palazzo Mosti, è il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ha definito “positivo” il confronto in merito all’ospedale di Sant’Agata de’ Goti. All’incontro hanno preso parte diversi primi cittadini delle Valli Caudina e Telesina, il management del ‘San Pio’ e il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.
La novità principale riguarda l’inserimento integrale del decreto 41 – quello che definisce le attività e le modalità di azione del Sant’Alfonso Maria de Liguori – all’interno dell’atto aziendale del ‘San Pio’ che ora dovrà essere approvato da parte della Regione Campania.
La strada è tracciata, dunque, ma c’è ancora da fare per dare una risposta concreta ai territori. “Le comunità sannite – ha aggiunto Mastella – devo sapere che l’assemblea è presente sul tema e siamo pronti a fare tutto il possibile per accelerare l’iter”. Intanto, dg del nosocomio, Mario Nicola Vittorio Ferrante, ha tracciato un bilancio delle attività.
Soddisfatto anche il primo cittadino di Sant’Agata de’ Goti, Salvatore Riccio: “Stiamo lavorando bene e i cittadini avranno le risposte sanitarie che chiedono – ha concluso -. Rivolgiamo la nostra attenzione anche alla collaborazione con il professore Paolo Antonio Ascierto con cui è stato siglato un protocollo importante”. Infine, è in programma anche l’apertura – sempre al Sant’Alfonso – di un ospedale di Comunità.
“Un passo in avanti nella questione – ha aggiunto Mortaruolo -. L’inserimento del decreto 41 nell’atto aziendale è un passaggio importante e la vera garanzia per il territorio ci sarà con la firma di De Luca”. Intanto, il consigliere Pd ha anche presentato una mozione in Consiglio regionale per chiarire ulteriormente la vicenda.
“Ragioni istituzionali non mi hanno permesso di prendere parte all’Assemblea dei sindaci convocata per questa mattina con l’obiettivo di discutere del futuro dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti”. A renderlo noto il consigliere regionale Luigi Abbate.
“Apprendo – continua – che, la condivisione di intenti e il confronto tra i vari rappresentanti locali, da me fortemente voluti, abbiano condotto ad un esito positivo nella risoluzione della questione del presidio sanitario saticulano.
L’inserimento integrale del decreto 41, relativamente alle attività e alle azioni del Sant’Alfonso Maria de Liguori, all’interno dell’atto aziendale del ‘San Pio’ rappresenta una importante conquista per il territorio sannita come garanzia di tutela della salute dei cittadini delle aree interessate.
Ora tocca alla Regione Campania approvare quanto proposto nell’atto aziendale. Auspico da Palazzo Santa Lucia un segnale forte di sostegno a questa realtà, che sia, così in grado di garantire un servizio di assistenza sanitaria efficiente per i cittadini. Il prossimo lunedì 28 marzo, in Consiglio Regionale, si discuterà, infatti, la mozione sull’Ospedale Sant’Alfonso Maria de Liguori”.