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Dal carcere di Benevento medicine e beni di prima necessità per il popolo ucraino
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Nuova iniziativa solidale del popolo sannita verso i cittadini ucraini vittime del conflitto armato. Protagonisti dell’ultimo gesto di vicinanza e altruismo, i vertici della Casa Circondariale di Benevento, i quali hanno consegnato beni di prima necessità al centro ‘Bene Attivi’ della Pro Loco Samnium.
Generi alimentari e medicinali: questi i doni offerti al presidente dell’associazione Giuseppe Petito dal direttore del carcere Gianfranco Marcello, dal comandante del corpo della Polizia Penitenziaria Linda De Maio, dall’agente scelto Valentina Gigliotti e dall’ispettrice Palmina Varricchio, promotori dell’iniziativa giunti stamattina presso la sede del centro solidale in Piazza Santa Maria degli Angeli.
Le donazioni, ultimo capitolo di un’autentica gara di solidarietà a cui ha preso parte l’intera comunità locale, saranno prontamente inviate a famiglie e bambini in Ucraina, insieme alla consueta serie di approvvigionamenti settimanali che da tempo la Pro Loco spedisce puntualmente verso il territorio bellico.
‘Nell’immaginario collettivo il sistema carcerario è percepito spesso come un ambiente chiuso in se stesso, e invece è capace di encomiabili atti di profonda generosità – le parole del presidente Pino Petito -. La loro adesione alle nostre iniziative rappresenta motivo d’orgoglio e attesta la bontà del nostro operato, spronandoci a proseguire sulla via dell’altruismo’.
L’evento è stato anche occasione per stilare un primo, positivo bilancio relativo alla partecipazione dei beneventani alle iniziative di solidarietà organizzate dalla Pro Loco, e per svelare le prossime mosse dell’associazione.
‘Abbiamo ricevuto così tante donazioni dalla comunità locale da doverne frenare l’impeto solidale per consentirci di preparare alla spedizione i beni già raccolti – prosegue Petito -. Siamo anche molto attivi nel supportare le famiglie beneventane che hanno dato disponibilità ad ospitare i profughi. Resta vivo il nostro impegno sul fronte turismo, mentre a Pasqua doneremo delle uova di cioccolata, coinvolgendo anche ragazzi ucraini’.
A raccontare come è nata l’idea di tendere la mano alla Pro Loco, infine, è il direttore del carcere di Benevento Gianfranco Marcello.
‘Mi preme rimarcare come un simile slancio di generosità sia nato spontaneamente da tutto il personale della struttura carceraria – spiega il direttore -. Abbiamo ritenuto doveroso questo piccolo gesto solidale finalizzato ad alleviare le sofferenze della popolazione ucraina e far sentire loro la nostra vicinanza’.