Investimenti smart: sempre più diffuse le app di trading per operare sui mercati

Il mondo del trading sta diventando sempre più smart per stare al passo con i tempi e gli appassionati del settore possono contare su una modalità che consente loro di fare operazioni veloci anche se non si trovano davanti a un PC. Se da un lato un esperto di finanza come Gary Gensler, presidente della SEC, paventa un calo di attenzione in tal senso, dall’altro è pur vero che, una volta acquisita sufficiente padronanza, anche il trader meno esperto può operare in modo sicuro da uno smartphone o da un iPhone mentre si trova fuori casa o in viaggio. Le app dedicate al trading online, in tal senso, spesso fanno capo alla stessa piattaforma che si utilizza sul computer desktop e questo permette davvero di avere una continuità che si rivela indispensabile.

Come scegliere un’app di trading

Per individuare le migliori app di trading è necessario prestare attenzione ad alcuni fattori. Innanzitutto, l’applicazione dovrebbe risultare user friendly e mostrare, proprio come sullo schermo di un PC, tutte le funzionalità possibili. Di sicuro, i parametri di scelta sono i medesimi che dovrebbero essere utilizzati per le piattaforme canoniche: innanzitutto va verificata l’ufficialità del broker, che deve mostrare regolari certificazioni e autorizzazioni da parte di organi quali Consob o Cysec. In secondo luogo, occorre affidarsi a piattaforme che non chiedano commissioni, ma traggano guadagni esclusivamente sullo spread relativo agli asset. Anche il deposito minimo dovrà sempre risultare ragionevole e prevedere cifre assolutamente abbordabili.

E, a proposito degli asset, la varietà di questi ultimi dovrebbe consentire al trader di operare con azioni, titoli, beni primari, valute classiche e criptovalute e poter quindi differenziare l’investimento del proprio capitale al fine di aumentare le possibilità di vantaggio.

Operazioni possibili su un’app di trading

Tra le piattaforme che hanno creato delle app dedicate si annoverano nomi celebri quali e-Toro, che continua registrare milioni di nuovi iscritti , e XTB, ma anche Libertex e Freedom Finance. Nonostante alcune di queste limitino le operazioni solo a determinati investimenti (ad esempio i CFD), la maggior parte consente di aprire un conto demo per cominciare a prendere confidenza con il mondo del trading e lo si può fare anche tramite l’app. In realtà, il conto virtuale, che non prevede quindi l’uso di soldi reali, è molto apprezzato anche da trader più navigati che desiderino approfondire taluni aspetti o nuove strade da seguire.

A metà tra il momento didattico e il trading automatico è invece il copy trading, che anche nelle applicazioni per cellulare si può fare in completa autonomia scegliendo tra i profili dei migliori popular investors sul mercato, ricalcandone le gesta in tempo reale con una semplice impostazione del proprio account: i vantaggi sono molteplici e si va dalla possibilità di investire senza dover studiare i mercati a quella di aumentare le proprie chances.

Di certo, tra le operazioni più dinamiche che si prediligono anche su app vi sono quelle relative ai CFD, ovvero i contratti per differenza. La peculiarità che è apprezzata principalmente dagli investitori è di certo l’opportunità di poter generare un vantaggio anche se il mercato è sfavorevole: l’importante è predisporre una previsione corretta del trend rispetto all’asset prescelto. La posizione sarà long se al rialzo o short se al ribasso. In questo senso, i migliori broker offrono agli utenti i cosiddetti segnali di trading, analisi tecniche puntuali dei mercati con grafici e statistiche orientativi.

Infine, anche da applicazione, si possono gestire parametri fondamentali come il take profit e lo stop loss, che permettono al trader di chiudere la posizione e recuperare eventuali guadagni o bloccare gli investimenti se si stanno generando perdite al di sopra di una certa soglia.