SANNIO
Montesarchio, Damiano: ‘Molti non hanno compreso la gravità. Da lunedì il freddo, state a casa’
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“Sono grato ai concittadini, agli amici e alle amiche, la maggior parte, che stanno rispettando alla lettera e con grande sacrificio le prescrizioni governative, regionali e comunali per il contenimento del coronavirus. Allo stesso tempo però vedo che molte persone non hanno compreso la gravità del momento, riuniti in crocchi a chiacchierare, a passeggiare allegramente, a far spesa più volte al giorno: così non va, stigmatizzo fortemente questi comportamenti e informo che polizia municipale e forze dell’ordine sanzioneranno severamente e senza remore chi viola le prescrizioni. Non sono più comprensibili, in alcun modo, atteggiamenti superficiali”. Lo scrive su facebook il sindaco di Montesarchio, Franco Damiano.
“Parliamo di un virus – aggiunge – che già ha ucciso 4mila persone in Italia, quasi trenta in Campania, una nella nostra provincia: è inaudito vedere che ci siano concittadini disposti a mettere a rischio anziani, persone malate, bambini perché incapaci di rinunciare a piccoli pezzi di libertà personale in una situazione difficilissima.
Nei prossimi giorni, da lunedì in particolare ci sarà un peggioramento delle condizioni meteo: farà freddo, perciò consiglio in particolare ad anziani e persone con difficoltà di stare a casa. Sottolineo per tutti che si tratta di qualche giorno di freddo, non di una carestia. L’invito è a essere responsabili anche in questo frangente.
Ringrazio nuovamente e di cuore i volontari della protezione civile, la misericordia, i medici di base, l’ASL di Benevento, l’Ospedale Civile di Benevento, le forze dell’ordine, e chi lavora nelle farmacie e nei supermercati, anche loro in trincea in questo periodo. Le raccomandazioni ai cittadini sono sempre le stesse: evitare di uscire se non per stretta necessità, lavarsi spesso le mani, fare la spesa con una persona per famiglia e rispettare le distanze di sicurezza in negozi e supermercati, indossare dispositivi come guanti e mascherine. Ricordo anche il fatto – conclude Damiano – che il familiare che rientra da qualsiasi posto in Italia o dall’estero deve auto denunciarsi e mettersi in quarantena Insieme eventualmente a chi lo va a prendere in stazione, aeroporto o macchina”.