ECONOMIA
Confindustria Benevento, per digitalizzare l’impresa arriva l’Innovation Manager
Presso la sede dell'associazione degli industriali sanniti si è volto un seminario tecnico per informare sulla misura di sostegno prevista dalla Legge di Bilancio 2019 nell'ambito del Piano Nazionale 4.0 che prevede l'introduzione di un consulente dell'innovazione digitale all'interno dell'aziendaAscolta la lettura dell'articolo
Innovare le imprese attraverso una consulenza specialistica per renderle più competitive: è questo l’obiettivo che si pone il Voucher per l’Innovation Manager, il nuovo strumento di sostegno ai processi di trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese e delle reti di imprese, introdotto dalla Legge di Bilancio 2019 e oggetto di un seminario tecnico svoltosi nel pomeriggio presso la sede di Confindustria Benevento, alla presenza, tra gli altri, della delegata dell’Area Politiche Industriali di Confindustria nazionale, Chiara Verdecchia, che ha spiegato nel dettaglio le principali novità della misura.
La novità, rispetto alle precedenti agevolazioni previste dal Piano Nazionale Industria 4.0, consiste nel fatto che il voucher serve a finanziare la consulenza specialistica di un “Manager dell’Innovazione” da introdurre nell’azienda.
Si tratta di un contributo a fondo perduto del 50% fino a 40 mila euro per le piccole imprese e fino a 80mila euro per reti di imprese. Per le aziende di medie dimensione il contributo è pari al 30% dei costi sostenuti fino a massimo di 25 mila euro. La presentazione delle domande dal 7 novembre prossimo.
“Un’opportunità importante” – l’ha definita il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini, che ha rimarcato la scarsa propensione alla digitalizzazione delle imprese sannite che hanno come caratteristica principale quella di essere perlopiù di piccole dimensioni.
A spiegare tecnicamente come sarà reso operativo il voucher e quali requisiti deve avere il “Manager dell’Innovazione” il presidente della sezione I.C.T. di Confindustria Benevento, Alessio Zollo.
“Un’occasione da non perdere”, secondo il vicepresidente di Confindustria Benevento con delega all’Innovazione, Pasquale Lampugnale, che ha evidenziato: “Le aziende con maggiore capitalizzazione sono quelle che gestiscono dati, ma l’Italia è il paese con l’indice di digitalizzazione più basso. Se, dunque, si vuole rimanere sul mercato ed essere sempre più competitivi, è necessario adeguare le imprese, in particolare quelle piccole e medie, e i loro processi produttivi, all’innovazione tecnologica, considerato che, in termini previsionali, la digitalizzazione contribuirà nei prossimi dieci anni all’aumento del PIL per il 13 % , per un valore complessivo di 228 miliardi di euro”.
“La sfida futura – ha detto Lampugnale – è quella di strutturare un panel di servizi per le aziende sannite associate a Confindustria Benevento a cui esse possono attingere per avere le giuste competenze da trasferire all’interno dell’impresa.”
Le dichiarazioni nel servizio video