ECONOMIA
Il turismo nel Sannio è culturale. Lampugnale: ‘Servono azione di rete e svolta manageriale’
E' quanto emerge dal rapporto “Il Sannio: da territorio a destinazione", elaborato dal Centro Studi di Confindustria Benevento in collaborazione con l'Università “Giustino Fortunato” e presentato oggi presso il Complesso San Vittorino a BeneventoAscolta la lettura dell'articolo
L’identità turistica del Sannio è culturale nelle due matrici storico-religiosa e naturalistico-termale ed enogastronomica: in particolare Benevento, a cui viene associata l’immagine simbolo dell’Arco di Traiano, viene percepita dai potenziali turisti viaggiatori come “bellissima e interessante” soprattutto per il suo patrimonio artistico architettonico.
E’ quanto emerge dal rapporto sul turismo “Il Sannio: da territorio a destinazione” elaborato dal Centro Studi di Confindustria Benevento in collaborazione con l’Università “Giustino Fortunato” e presentato oggi presso il Complesso San Vittorino a Benevento. A spiegare nel dettaglio i dati emersi dall’analisi, che evidenzia un aumento dei flussi turistici nel territorio sannita, e le peculiarità da valorizzare il presidente di Piccola Industria con delega per Confindustria Benevento al Centro Studi, Pasquale Lampugnale.
Il turismo nel Sannio è in aumento ed è una variabile importante sul PIL, secondo il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini, che ha auspicato una maggiore sinergia tra enti, mercato e istituzioni per favorire l’aumento dei flussi verso il Sannio.
Saper comunicare e saper vendere il territorio e fare rete sono le due direttrici secondo cui muoversi per favorire l’ingresso dei turisti, nel territorio sannita secondo la vicepresidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.
La parola d’ardine secondo il giornalista e docente di Marketing del Tursimo, Alessandro Cecchi Paone a cui sono state affidate le conclusioni dell’evento, è “marketing territoriale per intercettare i potenziali turisti asiatici, nuovo target su cui puntare nell’imminente futuro, anche in merito al riconoscimento di Sannio Falanghina come Città Europea 2019 del Vino che “deve essere – ha detto – lo spunto per avviare un turismo esperenziale a tutto tondo”.
“Aumentare mobilità, favorire la destagionalizzazione e promuovere la capacità di gestire il parco letti sono, invece, secondo il sindaco di Benevento, Clemente Mastella i nodi da sciogliere per realizzare una offerta turistica che sia anche portatrice di sviluppo territoriale in senso lato, perché da solo – ha detto – il turismo non riesce a creare occupazione.”
Le dichiarazioni nel servizio video