CRONACA
Benevento, lettera con minacce di morte al sindaco Mastella
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Minacce di morte al sindaco Clemente Mastella. E’ stato lo stesso primo cittadino a confermarlo parlando di una lettera anonima recapitatagli nella giornata di ieri al Comune.
Sull’accaduto sono ora in corso le indagini della Polizia che ha sequestrato la missiva ed avviato le indagini che dovranno cercare di identificare il mittente.
“Ringrazio – ha scritto Mastella – tutte le forze politiche e sindacali che mi hanno espresso la loro solidarietà. Ringrazio, altresì, i cittadini che mi hanno manifestato sostegno e vicinanza umana”
Nell’essere vicina al sindaco mi auguro che quanto prima le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto, consegnando i colpevoli alla giustizia, ripristinando così un clima di serenità istituzionale.”
“Esprimo a nome mio personale e di tutto il Partito Democratico massima vicinanza e solidarietà al Sindaco di Benevento, Clemente Mastella per le minacce che ha ricevuto. Ho sentito telefonicamente Mastella al quale ho espresso solidarietà e dico che atti di questo genere sono gravissimi. Come collega sindaco e come segretario del Pd condanno fermamente questo gesto”. Così in una nota il segretario provinciale dem, Carmine Valentino.
Anche il Circolo Cittadino ed il Gruppo Consiliare del Partito Democratico, nell’apprendere la notizia delle minacce di morte rivolte con una lettera anonima al sindaco Mastella, esprimono la propria solidarietà e piena vicinanza al Primo Cittadino di Benevento per il grave atto intimidatorio subito.
Con l’augurio che il responsabile, o i responsabili, di un gesto così vile e deprecabile possa essere individuato e punito al più presto, così che atti simili non si ripetano in futuro.
Il presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, ha inviato al sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, un messaggio in cui ha espresso la propria solidarietà e quella del Consiglio Provinciale a seguito delle pesanti minacce pervenute nelle scorse ore al primo cittadino.
“Si tratta di un fatto gravissimo ed esecrabile che – ha scritto Ricci a Mastella – condanno nel modo più fermo a nome personale e del Consiglio Provinciale tutto”.
Il presidente della Provincia nella sua lettera al primo cittadino ha quindi aggiunto: “Le Istituzioni pubbliche debbono fare argine contro questo tentativo inaccettabile di imbarbarimento della vita sociale e civile del Sannio e contro l’aggressione becera a chi è espressione e rappresentante della volontà popolare”.
Questa la conclusione di Ricci: “Nell’augurare che le Autorità competenti individuino i responsabili dell’intimidazione, sono certo che, rispetto ad episodi analoghi del passato, ancora una volta la gente migliore di questa provincia saprà reagire, con compostezza, ma con fermezza a questi gesti”.
“Esprimo la più profonda e sentita solidarietà al sindaco Clemente Mastella per le gravissime minacce a lui indirizzate. Esprimo l’auspicio che le forze dell’ordine individuino quanto prima i responsabili di un atto tanto ignobile e sono certo che il Sindaco, uomo di carisma e politico di esperienza e di spessore non si lascerà intimorire da simili ricatti”. Così in una nota il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Oberdan Picucci.
“Riteniamo inqualificabile – scrivono i parlamentari sanniti del M5s Danila De Lucia, Angela Ianaro, Pasquale Maglione e Sabrina Ricciardi – quanto accaduto al Sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Tali episodi intimidatori non possono che essere condannati al di là di qualsiasi steccato politico. Siamo certi – concludono – che le Forze dell’Ordine metteranno in campo ogni azione per chiarire la vicenda che lascia comunque basiti. Mastella, rimaniamo convinti, non si lascerà condizionare da tale deprecabile avvenimento”.
Vicinanza e solidarietà al sindaco di Benevento , Clemente Mastella, da parte di Giovanni Sgambati e di tutta la segreteria della UIL Campania.
“La violenza, le minacce non devono e non possono farci intimorire, afferma Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, il mondo del lavoro , coerente con la sua storia, non può restare in silenzio e non indignarsi contro metodi ed azioni che ha sempre rifiutato e combattuto”.
La UIL Campania confida nelle azioni e nell’operato delle forze dell’ordine e degli inquirenti che faranno luce su ciò che è accaduto al primo cittadino di Benevento, il quale “siamo convinti continuerà a lavorare con forza e tenacia”.
“Esprimo la più assoluta e convinta solidarietà all’amico Clemente Mastella, sindaco della Città di Benevento, per l’ignobile episodio delle minacce rivoltegli nella giornata di ieri”, è il pensiero di Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, nonché suo stretto collaboratore quale vice comandante del Corpo di polizia municipale. “Sono umanamente vicino al nostro sindaco Clemente Mastella – continua Bosco – e voglio sperare che l’episodio possa essere chiarito con immediatezza, assicurando i responsabili alla giustizia”. “Questo episodio, che non va sottovalutato affatto – conclude Bosco -, dimostra che il Sannio non è poi tanto tranquillo, e che per il futuro abbiamo bisogno che lo Stato con le sue Istituzioni locali non arretri di un centimetro”.
Il presidente della Cia di Benevento Raffaele Amore a nome suo personale e della Confederazione Italiana Agricoltori esprime solidarietà al primo cittadino di Benevento Clemente Mastella. “Contro atti di minaccia e intimidazione – le parole del presidente Amore – le forze democratiche devono sempre mostrarsi unite e compatte. Ferma è la condanna da parte della Cia di Benevento”.
Anche il Comitato Direttivo del CESVOB di Benevento ha espresso solidarietà al sindaco della Città di Benevento Clemente Mastella per la lettera di minacce ricevuta.
“Esprimiamo la piena e totale solidarietà da parte dell’unione sportiva ACLI e personale del presidente Pepe al Sindaco Clemente Mastella per quanto ad ella accaduto, purtroppo certi cambiamenti al sud sono mal digeriti ed ogni individuo attaccato a sistemi arcaici cerca di conservare come crede determinate abitudini, ma l’innovazione della sua amministrazione e della politica deve essere il tema centrale del suo operato e la città pulita, trasparente e per bene le è vicina confidando che la magistratura farà il proprio corso e reprima certi comportamenti”.
“Al sindaco di Benevento, Clemente Mastella esprimo solidarietà e vicinanza per le minacce ricevute. È più che mai significativo un forte ed incondizionato rifiuto di ogni tentativo di intimidazione o condizionamento verso chiunque sia investito di funzioni pubbliche. Di fronte a queste violenze non possono esserci giustificazioni, solo una ferma condanna. È importante continuare a lavorare nel segno della legalità per il bene comune”. Così il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, Erasmo Mortaruolo.
Con queste parole Luigi Barone, consigliere del Governatore De Luca per la sicurezza delle Universiadi, condanna quanto avvenuto ed esprime vicinanza al primo cittadino di Benevento Clemente Mastella.
Quanto accaduto mette ancora più in risalto la volontà da parte di alcuni di gestire il patrimonio ed il bene pubblico in maniera incondizionata e indiscriminata, eludendo i principi base della legalità e della buona amministrazione”. Così il coordinatore provinciale di FDI, Federico Paolucci, il dirigente provinciale Alberto Febbraro e Anna Maria De Vanna, responsabile FDI tutela vittime.
“Nel condannare il gravissimo atto intimidatorio perpetrato nei confronti del Sindaco Mastella, allo stesso esprimo solidarietà e vicinanza, esortandolo, come sempre ha fatto, ad andare avanti con coraggio e determinazione, potendo contare sull’amicizia del Sannio e delle sue Istituzioni”. Così Rossano Insogna, sindaco di Melizzano e presidente del PD.
“Esprimo a nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e dell’intera Città di Telese Terme piena solidarietà al collega sindaco di Benevento, Clemente Mastella. È l’ennesimo vigliacco tentativo di intimidire un amministratore che con serietà e passione opera per il bene della propria città. Al sindaco Mastella la mia solidarietà per questo deprecabile e inqualificabile gesto di cui è stato vittima”. Lo scrive Pasquale Carofano, sindaco di Telese Terme.
“A seguito delle incresciose minacce di morte ricevute dal sindaco di Benevento Clemente Mastella, – scrivono gli assessori comunali a Palazzo Mosti, Antonio Reale e Anna Orlando – ci preme in primis condannare con forza tale avvenimento e, in secondo luogo, esprimere la nostra vicinanza e solidarietà alla persona del Sindaco.
Ci auguriamo che quanto accaduto possa indurre tutti a riflettere e comprendere che in un contesto sociale come quello attuale, occorre abbassare i toni al fine di fermare l’escalation d’odio che gravita attorno ai protagonisti della vita politica, a qualunque livello”.
“Lo SPI-CGIL di Benevento (Sindacato Pensionati Italiano), da sempre convinto sostenitore dei valori della legalità e della non violenza, condanna fermamente il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni del Sindaco di Benevento.
Pertanto, esprime profonda vicinanza al Primo cittadino e confida nell’operato dell’Autorità giudiziaria affinché si faccia piena luce sul deplorevole episodio verificatosi”.
Anche le ACLI beneventane hanno manifestato vicinanza al primo cittadino di Benevento per il vile atto intimidatorio subito. “Esprimo a nome mio e di tutte le ACLI di Benevento – dichiara il presidente provinciale Danilo Parente – solidarietà e piena vicinanza al Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, per le minacce subite nei giorni scorsi. Sono convinto che il primo cittadino saprà reagire immediatamente e continuare ad operare con l’entusiasmo e la determinazione di sempre”.