CRONACA
Episodi di violenza e immigrazione, vertice in città: ‘Nessun allarme, né casi di razzismo’
Ascolta la lettura dell'articolo
Riunione questa sera del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Al centro del confronto in Prefettura l’episodio di cronaca che ha portato all’arresto di un 29enne di origini nigeriane nel centro storico di Benevento. Successivamente, il giovane è stato rimesso in libertà dal Tribunale e sottoposto all’obbligo di firma.
La vicenda, che ha suscitato polemiche ed interventi a livello locale e nazionale, ha riportato al centro dell’agenda istituzionale sannita il tema della sicurezza e dell’accoglienza. La riunione, infatti, è stata richiesta dal primo cittadino ed ha visto la partecipazione del questore Giuseppe Bellassai, del prefetto Paola Galeone e dei vertici delle forze dell’ordine. “L’obiettivo – ha commentato il sindaco Mastella – è quello di affrontare tutti gli elementi di rischio, assicurando la massima sicurezza ai cittadini”.
Il vertice è stato anche occasione per il sindaco per parlare di criminalità organizzata e del lavoro fatto dalla classe politica sannita, e più in generale dalle istituzioni, per salvaguardare il Sannio. Un riferimento neanche troppo velato all’edificio confiscato alla mafia di contrada Olivola e che sarebbe dovuto andare all’Asia.
I TEMI IN AGENDA – Il tavolo ha anche affrontato l’episodio avvenuto in piazza Risorgimento nella mattinata del 2 giugno: il questore ha riferito che si è trattato di un giovane beneventano, peraltro identificato, che ha tentato di coinvolgere alcuni giovani extracomunitari nella propria protesta verbale contro una raccolta di firme promossa da attivisti della Lega.
Analizzati i dettagli degli episodi e i dati statistici relativi all’andamento dei reati commessi da stranieri, “il Comitato – ha aggiunto la Prefettura in una nota stampa – ritiene che la situazione non desta alcun allarme e che non si registrano fenomeni di razzismo o di intolleranza da parte della popolazione. Il prefetto, nell’evidenziare che il numero di migranti come anche il numero dei centri di accoglienza presenti sono in via di progressiva diminuzione, per la riduzione sia degli sbarchi e sia delle quote assegnate a questa provincia, ha preannunciato una prossima riunione in Prefettura con i titolari delle strutture”.
Al riguardo si lavorerà per sensibilizzare i centri di accoglienza ad una gestione equilibrata del delicato rapporto con gli stranieri individuando idonei percorsi di integrazione.