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Ospedali Riuniti di Benevento attivi dal 1° gennaio. De Luca: “Realizzato un miracolo”
Un convegno oggi alla presenza del governatore e commissario ad acta della sanità regionale De Luca per celebrare l'unione dei presidi ospedalieri "Rummo" di Benevento e "Sant'Alfonso Maria dei Liguori" di Sant'Agata de' Goti. Svolgeranno un'assistenza integrata territoriale dell'emergenza e della cura dei pazienti oncologiciAscolta la lettura dell'articolo
Dal primo gennaio 2018 diventeranno operativi gli Ospedali Riuniti di Benevento con l’annessione dell’Ospedale “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti all’azienda ospedaliera “Rummo” di Benevento.
L’ufficializzazione, dopo numerosi annunci dei mesi scorsi da parte del commissario ad acta per la sanità regionale, Vincenzo De Luca, con il decreto n.54 del 7 novembre scorso, celebrata con un convegno oggi presso la sala Maria delle Grazie del “Rummo”, alla presenza delle autorità istituzionali cittadine e regionali.
I due presidi svolgeranno un’integrazione funzionale nella gestione territoriale dell’emergenza con il trasporto diretto dall’ospedale beneventano a quello saticulano, che a sua volta sarà, nello specifico, il polo centrale per la presa in carico e la cura dei pazienti oncologici. Il “Sant’Alfonso Maria de’Liguori” diventa così risposta sostanziale alla mobilità extra regionale e interprovinciale e alle liste d’attesa che fino ad ora si sono registrate per le patologie neoplastiche.
“Abbiamo fatto un miracolo – ha detto il presidente della Regione Campania e commissario ad acta per la sanità regionale, De Luca – salvaguardando il presidio di Sant’Agata de’ Goti e il dipartimento di emergenza e di accettazione di secondo livello di Benevento che la logica ottusa della burocrazia, basata sui numeri, stava togliendo al Sannio. In questo modo abbiamo affermato l’equilibrio tra i diversi territorio della Campania nel garantire il diritto uguale per tutti alla salute”.
Il governatore si è poi soffermato sulle assunzioni nella sanità: “Con il nuovo piano ospedaliero e con la conoscenza dei fabbisogni – ha detto – possiamo avanzare la richiesta al Governo centrale di ulteriori 4000 risorse da integrare agli oltre 1000 professionisti della sanità già stabilizzati nell’ultimo anno.”
Non hanno voluto qualificare come annessione il processo operato con il nuovo piano ospedaliero regionale il direttore generale dell’Ospedale “Rummo”, Pizzuti e quello dell’Asl Benevento, Picker che, invece, hanno voluto evidenziare una fattiva collaborazione e reciproca intesa nel garantire la qualità dei servizi all’insegna della centralità dei pazienti e delle esigenze sanitarie del territorio.
Soddisfatto, dal canto suo il sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Valentino, che ha salutato il processo di annessione come “punto di partenza per rendere la sanità campana un’eccellenza del Meridione e d’Italia.”
Le dichiarazioni nel servizio video