SANNIO
Fiera di Morcone 2017, dieci i settori presenti e seminari sulle carni rosse
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Dal 20 al 25 settembre prossimo torna la storica Fiera di Morcone, legata a San Michele Arcangelo, allargatasi negli ultimi anni ai più svariati settori dell’economia ospitando aziende provenienti anche da fuori regione su un’area di 12.500 metri quadrati.
Un’occasione importante per gli espositori ma anche per il territorio che in questo modo ha l’opportunità di valorizzare le eccellenze produttive locali.
Tante le novità della 44esima edizione, che gode del patrocinio della Regione Campania, della Camera di Commercio di Benevento, dell’Università del Sannio e dell’Asl di Benevento e la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Morcone e del CNA Benevento.
Questa mattina la presentazione, presso l’ente camerale sannita, del ricco programma che include eventi gastronomici, show cooking degli allievi dell’istituto alberghiero di Morcone, focus informativi sulla filiera delle carni rosse e sulla sicurezza alimentare curati dall’Asl e seminari dell’Unisannio sui processi produttivi dei prodotti agroalimentari.
Soddisfatto il presidente del Centro Fiere di Morcone, Giuseppe Solla per la costante crescita dell’esposizione in termini di numero di richieste da parte di espositori e dei settori che si sono aggiunti a quello tradizionale dell’agricoltura e della zootecnia.
Agricoltura, artigianato, zootecnia, gastronomia, arredamento, riscaldamento, elettronica, industria, sport e abbigliamento e matrimonio i settori protagonisti della fiera campionaria di Morcone 2017 che sarà visitabile, ad ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 22 e il sabato e la domenica in orario continuato dalle 9 alle 22.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il docente dell’Unisannio Ettore Varricchio, il medico veterinario dell’Asl Carlucci e per la Camera di Commercio di Benevento, Aurelio Grasso, che ha chiesto “maggiore attenzione da parte delle istituzioni sul settore fieristico, spesso sottovalutato sul nostro territorio ma che potrebbe favorire un circuito virtuoso nello sviluppo dell’indotto alberghiero e turistico.”
Le dichiarazioni nel servizio video