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L’Us Acli premia Achille Ventura: “La ‘Spiga di Bronzo’ ad un vero gladiatore”
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L’Us Acli di Benevento nella lo scorso 3 aprile ha consegnato l’ultima “Spiga di Bronzo” deliberata in sede di congresso provinciale il 13 gennaio 2017 ad Achille Ventura.
Per chi non sa che cosa è questo premio la Spiga ha un valore molto alto per gli associati Us Acli poiché viene data solamente a chi si è distinto nell’ambito del comitato per particolari meriti e lustro, Achille Ventura è un giovane atleta, lavora a stretto contatto con i bambini della sua scuola calcio e vive una vita tranquilla, se nonchè in quei giorni un bruttissimo incidente stradale lo quasi strappò ai suoi affetti, alla sua vita ancora troppo giovane per lasciarla.
Il neo Presidente Alessandro Pepe dal palco nei ringraziamenti per l’elezione volle ricordare questa giovane vita in un letto di ospedale che combatteva la sua partita più importante, e l’Us Acli che da sempre è al fianco degli sportivi di chi lotta e non si risparmia, che sostiene da sempre lo sport pulito e non mercenario si schierò subito dalla parte di Achille incoraggiandolo con la forza che tutti gli associati vollero fargli sentire con un lungo applauso a lui dedicato, ed in quella occasione che si assegnò virtualmente la spiga come simbolo di attaccamento alla vita con la speranza di poterla consegnare al più presto.
Ieri sera, finalmente, dopo 3 lunghi mesi il presidente ha potuto mantenere la promessa di abbracciare un vero gladiatore che ha vinto la sua battaglia e consegnare il fatidico riconoscimento.
Il presidente poi ha dichiarato “sono estremamente orgoglioso di aver potuto consegnare questo riconoscimento ad Achille Ventura, un ragazzo giovane che lavora con i giovani, molto preciso e gioviale, in questi mesi non abbiamo mai smesso di informarci sul suo stato di salute e abbiamo gioito e tirato un sospiro di sollievo quando le condizioni sono migliorate.
Ci aspettiamo sempre di più dai nostri atleti, vogliamo vederli sempre vincenti, avvolte non riusciamo a renderci conto di cosa ci sia dietro una vittoria perchè ci limitiamo a vederne il risultato finale, ma dietro questa battaglia abbiamo visto tanto, la tenacia di un ragazzo, la forza di una famiglia, l’affetto di tutti gli amici ed il sostegno di tutti, ed anche noi nel nostro piccolo ci sentiamo partecipi di questo piccolo Miracolo, bellissimo veramente.”