Hanno preso il via il 22 ottobre i festeggiamenti del 25ennale di attività di Nuovi Incontri, prima cooperativa sociale di Benevento. Presso la chiesa di Sant’Anna in corso Garibaldi Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento, ha presieduto un incontro di preghiera. Maria Fanzo, presidente di Nuovi Incontri, Filippo Liverini, vice presidente di Confindustria Benevento, Erminia Mazzoni, vice sindaco di Benevento, hanno espresso intenzioni preghiera per le imprese, i dirigenti, i lavoratori, le istituzioni.
“Dio non ci dice come condurre un’impresa ma ci dà i criteri giusti per fondare le nostre scelte”, ha affermato il neo vescovo durante il commento al vangelo.
Nuovi Incontri nasce nel 1991, anno in cui la legge 381 riconosce la cooperativa sociale come nuova forma di impresa. La società è infatti la prima cooperativa sociale del territorio. Tra Benevento, Telese e Solopaca quattro donne, Maria Giuseppa Fanzo, Maria Teresa Bocchino, Anna Covelli e Giuseppina Cirillo, le prime tre assistenti sociali e l’ultima infermiera, condividono la volontà di organizzare i propri saperi professionali nella soluzione di problematiche sociali secondo modalità che siano più vicine alle persone e al territorio e, nel contempo, possano essere anche fonte di reddito.
E’ Maria Fanzo ad individuare lo strumento giuridico che più adattato alla realizzazione degli intendimenti del gruppetto, fino ad arrivare alla convinzione di adottare lo strumento organizzativo della Cooperazione di Solidarietà Sociale.
Oggi, dopo 25 anni di attività e sempre ispirandosi ai principi della cooperazione, Nuovi Incontri lavora al rilancio dell’azienda puntando al mercato solidale e ad un modello di economia partecipativa.
Negli ultimi anni, infatti, accanto alla nostra storica vocazione ad offrire servizi a persone che vivono forte disagio, emerge la mission del futuro: l’impegno nello sviluppo del territorio insieme agli altri attori territoriali. Né è testimonianza il progetto Giovane-scuola/scuola-giovane, appena concluso insieme a quattro istituti superiori di Benevento, e l’accompagnamento del Liceo Rummo nel progetto di alternanza scuola-lavoro.
E’ nata da poco “Viola”, casa per donne maltrattate, la prima a Benevento e in provincia. Resta un sogno la realizzazione di un polo per l’invecchiamento positivo.
Alle 11 ha preso il via a Palazzo Paolo V la convention “Persone luoghi futuro. 1991 2016 2041”. Dopo il saluto di Rino Di Domenico, vice presidente di Confcooperative Campania, Maria Fanzo ha ringraziato singolarmente tutti gli intervenuti. Monsignor Adriano Vincenzi, coordinatore del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, per aver dato l’impulso a essere pienamente imprenditori cattolici. All’arcivescovo, al quale chiede di essere guida spirituale degli imprenditori cattolici. A Filippo Liverini per la “strategia aggregante” di cui è fautore. A Erminia Mazzoni per la capacità di ascolto delle rappresentanza del territorio. E’ intervenuto anche Giovanpaolo Gaudino, presidente regionale di Federsolidarietà-Confcooperative. Ha moderato Sonia Caputo.
L’evento è realizzato in collaborazione con Confcooperative e con il Festival della Dottrina Sociale della Chiesa. Servizio di segreteria e realizzazione video a cura degli alunni del Liceo Scientifico “G. Rummo” impegnati in attività di alternanza scuola-lavoro, in convenzione con Nuovi Incontri.