fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Scuola

Bomba al Giannone, assemblea straordinaria al “Rummo”. La dirigente: “Il movente? Blasfemo pensare al Memorial”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

GUARDA VIDEO Un pareggio al termine di una partita di calcio tra gli studenti del classico e dello scientifico. E’ la pista principale che gli inquirenti stanno seguendo per risalire ai colpevoli dell’atto vandalico ai danni del Liceo “Giannone”. Un’inchiesta che ha portato ad una perquisizione a carico di un 18enne del capoluogo, studente del Liceo “Rummo”.

Ma dirigenti, professori e, soprattuto, gli studenti non ci stanno. Il caso mediatico, che tiene banco in città da Natale ed approdato anche alla ribalta nazionale, ruota intorno alla presunta rivalità tra i due istituti del capoluogo. Un’idea che i ragazzi hanno voluto smentire categoricamente, ribadendo la necessità di fare chiarezza sull’episodio.

Questa mattina, infatti, è stato convocato il Comitato degli studenti – composto da tutti i rappresentanti di classe e da quelli di istituto – che ha stabilito di redigere un documento di condanna per l’atto, ma allo stesso tempo di difendere la loro scuola.

“Far passare l’idea – tuonano i rappresentanti di istituto – che a piazzare la bomba siano stati tutti gli studenti per vendicarsi di un torto subito durante un ‘Memorial’ è sbagliato e infanga il nome di tutta la nostra comunità”. Un concetto che i giovani hanno voluto rafforzare anche durante un’assemblea straordinaria di istituto convocata nella palestra della scuola.

Un’iniziativa che ha trovato il pieno appoggio dei docenti e della dirigente Teresa Marchese. Dopo agli studenti toccherà ai vertici della scuola fare chiarezza: all’inizio della prossima settimana, infatti, la dirigente del “Rummo” convocherà una conferenza stampa per chiarire ulteriori dettagli della vicenda.

Durissime anche le parole sulla questione del “Memorial”: “E’ blasfemo – ha concluso Marchese – che si possa associare una ritorsione a quell’evento di solidarietà”.

Gli inquirenti intanto continuano nel loro lavoro d’indagine. Un’inchiesta che viaggia tra gli ambienti scolastici, i social network e le dichiarazioni degli indagati e che si spera possa chiarire, in breve tempo, cosa è veramente accaduto quella notte.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 7 giorni fa

Ponte, nelle scuole arrivano i cartoni raccogli rifiuti donati dall’amministrazione comunale

redazione 1 settimana fa

Benevento, il ‘San Pio’ punta ad investire e a far crescere il servizio ‘Scuola in Ospedale’

redazione 2 settimane fa

Guardia Sanframondi, soppressa la futura classe quarta del Liceo: il monito dell’opposizione

redazione 2 settimane fa

Foiano di Val Fortore, carabinieri a scuola per parlare di legalità

Dall'autore

redazione 6 ore fa

Caso ‘Sannio Acque’, la maggioranza all’opposizione: “Distorce la verità, nessun insabbiamento”

redazione 6 ore fa

La giovane pianista airolana Giulia Falzarano primo premio al concorso “Nino Rota”

redazione 7 ore fa

Champagne, l’esperto mondiale Alberto Lupetti il 22 maggio a San Marco dei Cavoti

redazione 7 ore fa

Mortaruolo (Pd): “Dal Consiglio Regionale via libera alla legge per lo sviluppo dell’enoturismo”

Primo piano

redazione 6 ore fa

Caso ‘Sannio Acque’, la maggioranza all’opposizione: “Distorce la verità, nessun insabbiamento”

redazione 8 ore fa

A Telese Terme arriva l’International Street Food nel week end

redazione 9 ore fa

Mercoledì scuole chiuse a Benevento, protesta Civico22: “Anticipare i lavori di qualche ora proprio non è possibile?”

redazione 10 ore fa

Presentato il libro “Macchia di Circello”. Golia: “Accendere i riflettori su una città romana nel cuore del Sannio”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content