Comune di Benevento
Deroga sui fondi europei 2007/2013, c’è uno spiraglio per i comuni alluvionati: la richiesta entro il 29 dicembre
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GUARDA VIDEO Il termine ultimo del 31 dicembre 2015 per la rendicontazione delle spese relative alle opere pubbliche finanziate dai fondi europei FESR 2007/2013 è vicino ma non la conclusione dei progetti che, in alcuni territori del Sannio sono stati ritardati a causa delle alluvioni del mese di ottobre.
Per questo oggi presso Palazzo Mosti si sono riuniti i sindaci dei comuni sanniti colpiti dalla calamità su convocazione del sindaco di Benevento Fausto Pepe, in qualità di capofila dei Comuni aderenti all’ANCI provinciale, per accelerare la procedura per la richiesta all’Unione Europea di deroga al disimpegno automatico delle risorse comunitarie.
All’incontro ha partecipato anche l’architetto Simonetta Volpe, dell’Ufficio Programmazione Unitaria della Regione Campania, che ha illustrato ai sindaci presenti l’iter da seguire e la documentazione da far pervenire prima alla Regione, poi al Governo e successivamente alla Commissione europea entro il 29 dicembre prossimo.
Tempi strettissimi, dunque, “che se mantenuti – ha spiegato Pepe – può determinare la deroga della rendicontazione al mese di giugno prossimo sui progetti in corso, quindi, solo su quelli già abilitati e interrotti per forza maggiore”. “Una situazione che – ha precisato il primo cittadino di Benevento – può evitare buchi di bilancio”.
L’eventuale deroga al disimpegno delle risorse per i Comuni sanniti, ma anche per i 3 Comuni della Provincia di Caserta e i due della provincia di Avellino colpiti dai nubifragi, i cui sindaci erano presenti anche all’incontro di oggi, sarebbe un caso eccezionale, considerato che la programmazione 2007/2013 è già conclusa da due anni, quella nuova, 2014/2020, importante ancora di più oggi per attivare eventuali regimi d’aiuto ad attività produttive e agricole danneggiate dall’alluvione, ha avuto il via libera da circa un mese e quindi anche con un anno di ritardo e che alcuni Comuni hanno iniziato i lavori relativi a progetti finanziati dalle risorse comunitarie, soltanto dopo gli eventi alluvionali. Anomalie, queste ultime, che secondo il sindaco Pepe non dipenderebbero soltanto dai ritardi degli amministratori locali.
Presente anche il commissario per l’emergenza Grimaldi che ha annunciato che il piano per l’emergenza è in dirittura d’arrivo.
Le dichiarazioni nel servizio video