ECONOMIA
Alla Camera di Commercio il Giro d’Italia delle imprese in rosa: boom di aziende nel Sannio
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GUARDA VIDEO Creatività, ricerca della tradizione, spinta all’innovazione e propensione alla sostenibilità sono gli elementi che hanno portato il Sannio a diventare una delle province italiane con il più alto tasso di femminilizzazione nelle attività imprenditoriali che rappresentano in base ai dati di settembre scorso dell’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di Unioncamere-Infocamere il 21,6% del totale delle imprese registrate in Italia.
E’ quanto emerso dall’incontro svoltosi nel salone della Camera di Commercio di Benevento stamattina nella prima sessione dell’unica tappa campana del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa” e che ha come obiettivo quello di informare, formare e sensibilizzare i diversi territori intorno alle problematiche specifiche delle imprese guidate da donne, ma anche da giovani, alle concrete opportunità offerte dal “mettersi in proprio”, agli strumenti di supporto accessibili alle giovani e meno giovani che vogliano dar vita ad una nuova impresa.
Nello specifico le imprese guidate da donne a Benevento che si caratterizzano per essere green ed eticamente sostenibili sono circa il 34% del totale. Un dato che simboleggia la forte capacità di fare impresa coniugando tradizione e innovazione e optando per il riuso dei prodotti in tutti i settori dall’agroalimentare al manifatturiero fino ai servizi.
Secondo il presidente della Camera di Commercio di Benevento, Antonio Campese, è necessario creare sportelli informativi diretti alle nuove leve dell’imprenditoria per evitare dispersione di idee e perdita di opportunità.
Sulla stessa linea anche la presidente del Comitato imprenditoria femminile del CNA Benevento, Annarita De Blasio, che ha auspicato l’apertura di un tavolo comune per creare un progetto di promozione territoriale e favorire l’accesso a strumenti concreti e tangibili alle imprese. Già oggi pomeriggio ci sarà un confronto con i funzionari di Invitalia e del ministero dello Sviluppo economico.
L’intuizione di unire arte creatività e tradizione per produrre oggetti eticamente sostenibili è comune a donne e uomini che oggi hanno mostrato con stand allestiti alla Camera di Commercio la loro attività diretta anche a un target che condivida e comprenda il valore di questo tipo di processo produttivo, diverso dunque, dal consumatore ordinario.
Le dichiarazioni nel servizio video