CRONACA
Benevento celebra la Festa dell’Unità Nazionale. Galeone e Pepe: “Grazie ai militari che sono al lavoro per alluvione”
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GUARDA VIDEO Un pensiero dedicato all’alluvione che ha colpito Benevento ha aperto il discorso del prefetto, Paola Galeone, per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Quanto accaduto gli scorsi 15 e 19 ottobre ha lasciato un segno indelebile nelle comunità dell’intero Sannio. Una ferita profonda, alla quale i sanniti hanno saputo rispondere, non facendosi intimorire e cercando di far tornare tutto alla normalità.
“La natura matrigna – ha dichiarato Galeone, citando Leopardi – ha scosso le nostre coscienze facendoci riscoprire il vero significato dell’unità. Le forze armate sono state al fianco dei volontari e dei cittadini facendogli sentire la vicinanza dello Stato. Rinnoviamo nella giornata che celebra la fine del primo conflitto mondiale – ha concluso il prefetto leggendo il messaggio del Presidente della Repubblica – il sacrificio dei nostri giovani, deceduti per la patria e la libertà”.
Per omaggiare il ricordo dei caduti per la Nazione i carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno apposto una corona d’alloro al monumento di piazza IV Novembre.
Il messaggio del ministro della difesa Roberta Pinotti, è stato letto dal comandante dei militari sanniti, Pasquale Vasaturo. “”Il mondo – ha detto Vasaturo – è profondamente cambiato, ma resta ferma la certezza che le Forze armate rappresentino per l’Italia un patrimonio dal valore inestimabile, perché custodi dei principi di riferimento della nostra società'”.
“Le celebrazioni odierne – ha aggiunto il primo cittadino del capoluogo, Fausto Pepe – non possono prescindere da quanto accaduto nelle scorse settimane. La nostra terra ha saputo dimostrare che non esiste evento calamitoso che possa fermare la fierezza dei sanniti. Grazie a tutti gli uomini in divisa che sono scesi in strada: non dimenticheremo le mani sporche di fango”.
Un pensiero poi alle vittime dell’alluvione e a chi è morto svolgendo il proprio lavoro a favore della popolazione.
A chiudere le celebrazioni è stato il presidente della Provincia Claudio Ricci. “L’alluvione ci ha fatto rinascere come comunità legata – ha spiegato -, ora bisogna continuare su questa strada nella ricostruzione. Bisogna rimanere uniti e vigilare sulle opere che saranno realizzate sul territorio e sull’utilizzo dei fondi che arriveranno. Questo è l’impegno che oggi dobbiamo assumerci di fronte al monumento che ricorda le persone che sono morte per la nostra libertà”.
Le immagini delle celebrazioni e le dichiarazioni nel servizio video