CRONACA
Maltempo, il giorno dopo si continua a spalare. Moschella: “Oltre 800 interventi”. Situazione difficile nelle scuole
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GUARDA VIDEO Oltre 800 interventi, famiglie tratte in salvo e strade che tornano ad essere percorribili. Il giorno dopo l’alluvione che ha colpito Benevento e il Sannio si traccia il primo bilancio di un evento senza precedenti.
Il Centro operativo comunale è ancora riunito al Comando dei Vigili Urbani, al Rione Libertà, per coordinare le operazioni dove l’acqua ha fatto più danni. “In alcune aree – ha spiegato il comandante della Municipale, Giuseppe Moschella – la situazione è ancora drammatica, ma le squadre stanno lavorando senza sosta”.
Al Rione Ferrovia il bilancio è pesantissimo soprattutto nelle scuole del quartiere. All’istituto “Rampone” il fango ha invaso i parcheggi, i viali interni e il primo piano. Completamente distrutti i laboratori informatici e molte altre apparecchiature.
Ancora più complessa la situazione nell’aula magna: il locale, che si trova ad un livello inferiore rispetto al piano terra, è stato completamente allagato, trasformando la stanza in una piscina. Sul posto sono a lavoro i volontari, i tecnici della Provincia e i docenti che proveranno a riaprire l’istituto, magari utilizzando il piano superiore.
Stesse problematiche anche per il vicino istituto comprensivo “Giuseppe Moscati” dove il fango è entrato in tutte le classi travolgendo banchi, libri e il resto. Al lavoro anche i bambini e i volontari del Rugby Benevento. Per garantire il ritorno a scuola dei piccoli studenti, il Comune in queste ore è impegnato a cercare delle aule alternative nel quartiere, per non interrompere la didattica.
In zona, colpita duramente anche la sede della cooperativa Bartololongo, che si occupa di attività per minori, danneggiata dai detriti e dalla melma.
Accanto agli operatori comunali, ai vigili del fuoco, all’esercito e alle associazioni, dunque, sono moltissimi i volontari che stanno contribuendo a liberare strade e case. Una grande risposta da parte della città che si è rimboccata le maniche. Sulla questione, nella giornata di ieri si era creata anche una polemica in merito alla scarsa collaborazione, in termini di attrezzi, da parte dell’amministrazione. Querelle alla quale il dirigente di Palazzo Mosti replica così: “Abbiamo ricevuto oltre 400 persone. Molti sono venuti attrezzati; altri, invece, senza nulla. A tutti è stato dato il materiale che ci veniva richiesto”.
Ad ogni modo, le prossime ore saranno cruciali. I vigili del fuoco e le pompe idrovore del Comune stanno ultimando le operazioni di drenaggio dell’acqua. Successivamente, bisognerà portare il via il fango e anche in tempi brevi. Cruciale anche la questione viabilità per ripristinare nel più breve tempo i collegamenti tra i quartieri cittadini.
Dal tavolo del Coc è partita anche la richiesta per lo stato di emergenza alla Regione Campania. “Devono prendere ancora una decisione – ha spiegato Moschella –, ma non credo che dovrebbero esserci problemi”.
Da Napoli, intanto, è arrivata nel capoluogo anche una delegazione di grillini, guidata dal consigliere regionale Valeria Ciarambino. “Siamo qui per testimoniare la vicinanza del Movimento a queste terre – ha commentato -, ma anche per valutare cosa è accaduto e per capire cosa non ha funzionato”.