CULTURA
“Il Vittorio Emanuele torni ad avere un’anima”: la provocazione del presidente di Teatro Pubblico Campano
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“Porteremo sul tavolo della Regione Campania ipotesi valide per la soluzione della questione del Teatro Vittorio Emanuele di Benevento, analizzando le opportunità che ci offre la legge regionale n.6 del 2007 sulla promozione dello spettacolo”. Lo ha detto il presidente di Teatro Pubblico Campano, Vincenzo D’Onofrio, in occasione della presentazione della rassegna teatrale “Palcoscenico 2000” presso Palazzo Paolo V.
La chiusura al pubblico per inagibilità ormai da qualche anno, oggetto di numerose polemiche, è stata al centro di una riflessione tra l’assessore comunale alla Cultura Del Vecchio e il presidente di Teatro Pubblico Campano D’Onofrio.
Nel sottolineare “l’alto livello di attenzione che il Comune ha rivolto all’educazione del teatro non solo del vedere ma anche del fare a supporto delle attività didattiche della scuola, dando opportunità importanti ai ragazzi che Napoli non può permettersi”, il presidente di Teatro Pubblico Campano, D’Onofrio, ha lanciato una provocazione che è diventata poi anche un auspicio affinché il teatro municipale di Benevento “torni ad avere anima e respiro e diventi luogo deputato al rilancio di tutte le attività teatrali.”
Andrebbero rifatti l’impianto antincendio, l’impianto elettrico e l’impianto d’emergenze e l’Amministrazione comunale si è anche attivata per arrivare alla risistemazione del Teatro Comunale Vittorio Emanuele, inserendolo nel progetto “Cultura in movimento”, meglio noto come Trigilia-Bray.
“La spending review, che ha impoverito le casse comunali, confligge fin troppo con la normativa nazionale sulla sicurezza degli ambienti destinati alla fruizione pubblica e non ci consente di recuperare le diverse centinaia di euro necessarie per l’adeguamento strutturale” – ha dichiarato l’assessore comunale Del Vecchio, rispondendo così a D’onofrio ed evidenziando che il Comune si sta attivando per trovare ovunque solidarietà finanziaria.
“Benevento – ha rimarcato Del Vecchio – rimane città di teatro e di cultura e nel corso degli ultimi anni ha visto aumentare gli spazi destinati con la creazione del Piccolo Teatro Libertà, la riconquista del Teatro De Simone, prima ridotto a discoteca, l’Arena del Sacramento e Palazzo Paolo V, ma rimane da sciogliere il nodo sul teatro Vittorio Emanuele di proprietà del Comune di Benevento, che spesso è diventata oggetto di invettiva da parte di alcuni amministratori che non riconoscono quanto in compenso è stato fatto”.