Regione Campania
Sanità, Caldoro: “Deficit azzerato in Campania”
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Deficit azzerato ed esercizio 2013 con un attivo di 6,1 milioni di euro. Sono i numeri della sanità campana annunciati da Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania e commissario ad acta per la sanità. Nel 2009, il buco ammontava a 853 milioni di euro e, per prima volta, il bilancio è in attivo. E questo con un anno di anticipo rispetto alle previsioni di pareggiare i conti della sanità. Palazzo Santa Lucia ha recuperato 259 giorni nel pagamento dei fornitori.
“Questi dati li abbiamo forniti con un anno di anticipo rispetto alle previsioni – ha sottolineato il governatore – e valgono un’intera carriera politica. Siamo riusciti dove altri, in tanti anni, hanno fallito. Non solo un bilancio sanitario in attivo ma anche una drastica riduzione dei tempi rispetto al pagamento dei fornitori. Siamo passati, infatti, dai 427 giorni del 2009 ai 168 giorni del 2013”. In più è stato registrato un miglioramento del 15% nei livelli essenziali di assistenza. “Questa è una giornata storica – ha concluso Caldoro – noi dobbiamo dimostrare non solo di spendere meno, quando i soldi non ci arrivano, ma fare buona sanità per migliorare offerta per i cittadini”.
Il presidente Caldoro ha, inoltre, evidenziato come questi buoni risultati si siano trasformati in un miglioramento dei livelli essenziali di assistenza.“Per lo sblocco del turn over e per ottenere una percentuale maggiore rispetto a quanto previsto per le Regioni sottoposte al piano di rientro c’è una possibilità: “Precondizione per averla – ha spiegato Caldoro – era vincere questa sfida. Oggi la Campania non è più vista come Regione canaglia. Abbiamo migliorato complessivamente le prestazioni sanitarie cosi’ come ci ha riconosciuto anche il Ministero”.