CRONACA
“Virgo Fidelis”, i Carabinieri di Benevento rinnovano la loro fedeltà all’Arma
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E’ con l’inno alla Virgo Fidelis e una solenne celebrazione eucaristica officiata dall’Arcivescovo metropolita di Benevento, Andrea Mugione, presso la chiesa di San Gennaro Martire, che i carabinieri del Comando provinciale di Benevento hanno riaffermato la loro fedeltà all’arma e alla loro patrona Virgo Fidelis, in occasione della sua ricorrenza, della commemorazione del 72esimo anniversario della battaglia di Culquaber e della giornata dell’orfano.
“E’ un momento intenso di preghiera – ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Benevento, Antonio Carideo – reso ancora più profondo dalla presenza dell’Arcivescovo. E’ un momento anche per rinnovare – ha aggiunto – in tutti noi carabinieri lo sforzo diuturno di essere al servizio del cittadino e per il bene delle istituzioni”.
Durante l’allocuzione rievocativa, il comandante provinciale Carideo ha ricordato tutti i carabinieri caduti in servizio in 200 anni di storia dell’arma, dal vice brigadiere napoletano, Salvo d’Acquisto nel 1943, ai 12 carabinieri di Nassiriya nel 2003, all’appuntato santagatese Tiziano Della Ratta qualche mese fa a Maddaloni. “Sono alcune delle storie – ha affermato Carideo – dei tanti eroi in divisa nera che hanno sacrificato la vita per non venire meno al loro giuramento”.
Momento solenne del discorso di Carideo la commemorazione dell’episodio della battaglia di Culquaber avvenuto tra Agosto e Dicembre del 1941 in Africa orientale, quando il primo battaglione carabinieri reali cadde con eroismo e valse all’arma la seconda medaglia d’oro.
Presenti anche gli studenti della “Federico Torre” e della “Sant’Angelo a Sasso”, a cui il comandante provinciale ha augurato “un corretto e sereno sviluppo fisico e culturale. A loro dobbiamo dare sempre degli esempi giusti, dei valori”.