Valle Caudina
Montesarchio: liquidazione da 52mila euro all’ex sindaco Antonio Izzo
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Il Comune di Montesarchio procederà alla liquidazione di circa 52mila euro a favore dell’ex primo cittadino Antonio Izzo per le indennità di fine mandato. E’ quanto stabilisce una determina, del 13 settembre scorso, dell’amministrazione del comune caudino.
Una spesa poco nota ai contribuenti, ma che spesso incide in maniera significativa sulle casse degli Enti.
Izzo, in carica dal 2008 al 2013, ha diritto – secondo quanto previsto dalla normativa nazionale – ad una sorta di trattamento di fine mandato, paragonabile al TFR dei dipendenti.
Nello specifico all’ex sindaco spettano: oltre 22mila euro per l’incarico dal 2008 al 2012; 1725 euro a seguito di una errata decurtazione del 3% sulla somme dovute; 13mila euro corrispondenti alle cinque mensilità del 2013 in cui è stato in carica e 13.944 euro per l’indennità di fine mandato relativa a tutto il periodo in cui è stato primo cittadino.
Tale cifra viene corrisposta alla scadenza del suo mandato, anche senza alcuna richiesta da parte dell’interessato. E’ però chiaro che un sindaco può rinunciarvi.
E’ in parte il caso dell’imprenditore caudino che negli anni in cui ha guidato l’amministrazione comunale ha sempre devoluto la sua indennità per opere pubbliche o interventi a favore della comunità.
Le somme che Izzo riceverà, infatti, sono quanto l’amministratore non è riuscito a devolvere in favore di interventi pubblici. In particolare gli oltre 22mila euro relativi al mandato 2008-2012 sono la parte restante di 153mila euro totali che il primo cittadino ha speso per la comunità caudina.
Così come i 13mila euro sono la somma del 2013 che Izzo non è riuscito a investire per interventi pubblici nei suoi ultimi 5 mesi da sindaco.