CRONACA
Alloggi occupati, alla Caritas proseguono le trattative sugli affitti. Al Comune Pepe incontra i manifestanti
Ascolta la lettura dell'articolo
ORE 13:00 – Ancora in corso la riunione nelle sale della Caritas Diocesana. All’entusiasmo iniziale in merito ad una breve chiusura delle trattative, sta seguendo ora una fase di stallo. Si lavora per tentare di far rimanere le famiglie all’interno dell’edificio occupato di via Episcopio o in alternativa trovare qualche altra sistemazione in città.
Le preoccupazioni della proprietà – secondo quanto emerso dal tavolo – riguarderebbero la temporaneità della proposta della Caritas di pagare i fitti almeno per tre mesi. Resta ancora però da sciogliere il nodo sul contenzioso con il Comune di Benevento e le effettive volontà della proprietaria dell’edificio.
“Umanamente la proprietà – ha spiegato il legale Ornella Palmieri – è ovviamente vicina al dramma di queste famiglie. Non stiamo spingendo per uno sgombero coatto immediato, ma non siamo in grado di fermare le procedure giudiziarie che sono in corso”.
Intanto si fa sempre più concreta l’ipotesi della costituzione di un’associazione degli occupanti, che dovrebbe avere come presidente Alessandro Tucci, l’attuale portavoce del Movimento di Lotta per la Casa.
Le trattative andranno avanti almeno fino a domenica 15 settembre e, nelle intenzioni della Caritas, c’è anche quella di aprire un altro tavolo di confronto con il Comune di Benevento.
Intanto proprio a Palazzo Mosti, la delegazione di manifestanti ha incontrato il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, e gli ha consegnato una lista di case di proprietà dell’Ente che potrebbero essere utilizzate dalle famiglie disagiate. Il sindaco ha visionato l’elenco, con la promessa di monitorare la situazione e dare una risposta in tempi brevi.
____________________________________________
Verso una chiusura positiva la vicenda sugli alloggi occupati in via Episcopio, nel cuore del centro storico di Benevento. Al momento è in corso una riunione alla Caritas Diocesana di piazza Orsini tra i rappresentanti legali della proprietaria del palazzo, Carolina Torre, e l’avvocato dei manifestanti.
Al tavolo presenti anche don Nicola De Blasio, responsabile della Caritas diocesana, e alcuni rappresentanti delle famiglie senza tetto.
Secondo le prime indiscrezioni, sembrerebbe che si stiano perfezionando gli accordi per una risoluzione della vicenda.
A Palazzo Mosti, intanto, una delegazione del Movimento di Lotta per la Casa sta manifestando nella sala consiliare in attesa di essere ricevuti dal sindaco Fausto Pepe.
Urla e imprecazioni all’indirizzo dell’amministrazione comunale. Tensione altissima all’arrivo di qualsiasi esponente dell’esecutivo. “Vergognatevi, dimettetevi!”, le parole pronunciate dai manifestanti che hanno accusato il Comune di averli lasciati soli.
A breve aggiornamenti.