Provincia di Benevento
Provincia: surroghe e dimissioni a pochi giorni dalla fine
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Consiglieri che lasciano e consiglieri che arrivano. A meno di un mese dalla deadline, nell’assise provinciale riunita alla Rocca dei Rettori entra Donato Agostinelli, primo dei non eletti dei Popolari Udeur che sostituisce Alfredo Cataudo, fresco di nomina alla guida di Sannio Europa.
Un ritorno per Agostinelli che nei banchi dell’aula è approdato per la prima volta nel 1985. Oggi alla sua quarta consiliatura promette “impegno, seppur per poche settimane, a servizio dei cittadini”.
Sostituzioni con dimissioni annunciate anche per un’altro consigliere Spartico Capocefalo, del Gruppo misto.
Per lui però la surroga non potrà avvenire se non prima di un passaggio in conferenza dei capigruppo e in un nuovo consiglio che accoglierà Arturo Vernillo.
“Ho voluto dare un segnale alla classe dirigente” – spiega così la sua decisione Capocefalo che aggiunge: “Credo che la Provincia non vada abolita ma valorizzata, non è qui che ci sono gli sprechi. Io, ad esempio, guadagnavo 700-800 euro, con i gettoni di presenza riuscivo ad arrivare anche a 900, ma non credo sia questo il problema”.
Con le surroghe si è anche ampiamente discusso anche dei nuovi assetti che dalla fine di aprile vedranno l’ente svuotato dei suoi poteri con un commissario, quasi certamente il presidente Cimitile, e l’azzeramento di giunta e consiglio.
Poi velocemente sono stati liquidati gli altri tre punti all’ordine del giorno: rettifica della delibera sul compenso al Collegio dei revisori e l’affidamento alla Fisaps della gestione dei diritti di pesca sportiva nei laghi di Telese Terme, San Giorgio La Molara e San Giovanni a Mazzocca nel territorio di Foiano di Valfortore.