Sindacati
Consorzi di bacino. La Cgil alla Regione: “Riprendere trattative per una bozza di legge”
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Si è tenuto l’ 11 dicembre a Napoli lo sciopero regionale dei lavoratori dei consorzi di bacino della Campania. Scopo dell’ iniziativa – si legge nel comunicato della Cgil – era innanzitutto la difesa del lavoro e del salario, nonchè lo sprono verso l’ Ente Regione, ad adottare una legge di riordino del comparto del ciclo integrato dei rifiuti, in grado di garantire stabilità al servizio in base ai criteri di efficacia e sostenibilità.
Tutto questo – continua la nota del sindacato – non può che avvenire attraverso il ritorno alla normalità lavorativa per i 124 operatori che attualmente prestano il loro servizio a Benevento e provincia, in virtù del progetto regionale prossimo alla scadenza nel mese di gennaio.
Sollecitiamo – proseguono – la ripresa della trattativa al tavolo regionale, precedentemente arenatosi a causa dell’ inerzia dell’ Assessore Romano, che avrebbe dovuto presentare una bozza di legge a fine novembre, della quale però non si è ancora avuta nessuna traccia.
E’ quanto mai necessaria – conclude la Cgil – una legge regionale che ponga realmente fine ai criteri emergenziali restituendo un servizio di qualità ai territori e dignità agli stessi lavoratori.