fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Migliora la bambina malata di Tubercolosi. La dirigente: ‘I suoi compagni di classe pensano sempre a lei’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Dalle notizie che abbiamo la bambina sta molto meglio. Si dovrebbe risolvere completamente la situazione”. A darne comunicazione in una intervista ai nostri microfoni Lucilla Papa, dirigente scolastico dell’istituto San Filippo Neri di Benevento, la scuola dove si è diffusa la paura delle tubercolosi, dopo la notizia della malattia contratta da una alunna, che noi per tutelare la sua privacy, chiameremo con un nome di fantasia, Sissi. Come la bella imperatrice d’Austria colpita, come lei, dalla tisi.

Ora Sissi si trova in un’ospedale di Roma e cerca di combattere con tutte le forze del suo corpicino da bimba contro quel bacillo antipatico che preso dimora nei suoi polmoni. Sissi e la sua famiglia, le persone che in questi giorni di paura e di assemblee stanno soffrendo più di tutti, lottando contro una malattia che nel 2012 fa ancora paura. Lontano da casa loro, con il timore che anche un’altra figlia più piccola, possa essere stata contagiata. Una dramma di una famiglia che appare coperto da un velo invisibile in questi giorni concitati pieni di termini medici, di allerta e anche di polemiche.

“La bambina è un’alunna modello. Precisa, ordinata, brava a scuola, socievole. Ed è stato per la classe, per le insegnanti e per noi tutti che la conosciamo veramente un grosso colpo.” Così Lucilla Papa descrive la sua alunna. E’ il primo argomento di cui vuole parlare, nella lunga intervista nella suo ufficio. Vuole renderci partecipi di un sentimento di solidarietà collettivo che si è diffuso nella scuola, tra i cuori innocenti dei bambini.

Per loro la parola tubercolosi non è uno spettro della “malattia dei poveri” del secolo scorso, né una delle principali cause di morte ancora oggi nei paesi in via di sviluppo, ma è la malattia della loro compagna. E se i genitori sono alle prese con test di Mantoux, bacilli e nottate su interner per sviscerare tutto lo scibile umano su questa malattia infettiva, loro, i bambini, pensano a Sissi, guardando quel banco vuoto ormai da più di 15 giorni.

“Sono rimasta colpita dalla dignità dei compagni di classe, hanno pensato molto alla loro compagna, sono in contatto con lei, cercano di farle compagnia con messaggi e telefonate, insieme alle docenti, sono preoccupati per lei non pensano alla loro salute. Ma pensano a quella della compagna e l’aspettano.” Ci racconta la dirigente con gli occhi lucidi, pieni di commozione. Lei che solo ieri in pubblica assemblea, nel piazzale della scuola, cercava di mediare tra le richieste dei genitori e il protocollo dell’ASL.

Alla San Filippo Neri intanto si ritorna lentamente alla normalità. Anche se l’allerta tubercolosi resta alta. Rispetto ai ieri, quando i genitori chiedevano la chiusura della scuola, oggi davanti all’istituto si sono visti molti più bambini che entravano in classe. Anche se le assenze sono ancora numerose. Ma la riunione con i responsabili dell’Asl ha aiutato a fare chiarezza.

Sulla bacheca riservata agli avvisi ai genitori la direzione didattica del primo circolo ha pubblicato un comunicato che riassume i punti salienti dell’incontro di ieri. Nel testo, che spiega brevemente anche come si contrae la tubercolosi, si legge che “non esiste al momento attuale, pericolosità di contagio nell’ambiente scolastico. Per queste ragioni l’Asl non effettuerà nessuna sanificazione dell’ambiente scolastico. Né sarà chiusa la scuola.”

Sono iniziati anche i primi screening dei compagni di classe di Sissi. “Se Dio vorrà nelle prossime ore potremmo escludere il contagio”, ha continuato la dirigente, garantendo che nei prossimi giorni saranno effettuati test su tutti i bambini della scuola. Medici dell’Asl verranno alla San Filippo Neri. Il test di Mantoux sarà eseguito a scuola. I bambini saranno accompagnati dai genitori, perchè l’ago si, quello fa paura ai più piccoli!

Erika Farese

 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 anni fa

Ente Morale San Filippo Neri, maxi sequestro all’ex presidente

redazione 6 anni fa

Antonio Caroscio si è dimesso dalla carica di presidente dell’Ente San Filippo Neri

redazione 6 anni fa

San Filippo Neri, Mastella: “E’ opportuno che presidente e cda dell’Ente si dimettano”

redazione 7 anni fa

La musica per l’inclusione: a Benevento arriva il metodo venezuelano “Abreu”

Dall'autore

redazione 1 ora fa

La Coldiretti sannita in assemblea per programmare le sfide future

redazione 2 ore fa

Montesarchio, l’opposizione: ‘Il circo nell’area accoglienza della Protezione Civile. E in caso di terremoto?’

redazione 18 ore fa

A 42 anni dall’assassinio di Delcogliano e Iermano, l’omaggio floreale in Villa comunale

redazione 19 ore fa

Sandra Lonardo: “Vannacci vuole classi separate per i bambini disabili, sono sconvolta e inorridita”

Primo piano

redazione 1 ora fa

La Coldiretti sannita in assemblea per programmare le sfide future

redazione 18 ore fa

A 42 anni dall’assassinio di Delcogliano e Iermano, l’omaggio floreale in Villa comunale

redazione 19 ore fa

San Giorgio del Sannio, Giuseppe Ricci ufficializza: “Mi candido a sindaco”

redazione 1 giorno fa

Benevento, beccato a danneggiare un’auto aggredisce i Carabinieri: arrestato

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content