CRONACA
GdF: importante operazione antidroga a Benevento
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Nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, continua l’attività della Guardia di Finanza coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Benevento.
Questa mattina i finanzieri del Nucleo pt del Comando Provinciale di Benevento hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nella città di Benevento. Si tratta di tre giovani tutti residenti al Rione Libertà: D.R.A., 21 anni, M.E. e S.C. entrambi ventiquattrenni.
Le ordinanze, emesse dal GIP presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo Sannita, hanno trovato fondamento nelle attività di indagine, anche di natura tecnica, condotte dalle fiamme gialle, che si sono protratte per oltre un anno. I finanzieri hanno osservato incontri, monitorato spostamenti, registrato conversazioni e contatti telefonici grazie ai quali sono riusciti a ricostruire la fitta rete di rapporti e le numerose cessioni di hashish effettuate dai tre arrestati.
Le indagini e l’analisi dei contatti tra gli spacciatori e gli acquirenti, sono state riscontrate sul campo con il sequestro, a più riprese, di diversi quantitativi di hashish e l’arresto in flagranza di reato di altri due spacciatori. Grazie, infatti, ai mirati servizi di osservazione, pedinamento e controllo sono state disvelate le modalità di cessione della droga. Tale attività è stata resa ancora più difficile in quanto gli spacciatori operavano in un contesto cittadino a loro ben noto e nel quale godevano della protezione di amici e conoscenti che segnalavano la presenza di sconosciuti e forze di dell’ordine.
La ricostruzione dei contatti tra i prevenuti ha consentito così di accertare che si provvedeva all’approvvigionamento dello stupefacente (che avveniva in altre città della regione) ed al trasporto a Benevento, per il successivo spaccio.
Questa mattina oltre 30 finanzieri del Nucleo pt unitamente ad unità cinofile hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere ed hanno effettuato una decina di perquisizioni alla ricerca di sostanze stupefacenti, denaro provento dello spaccio, documenti ed ulteriori indizi utili alla prosecuzione delle indagini.