POLITICA
Rifiuti: la Provincia di Benevento chiederà 20 milioni di euro per completare l’impiantistica
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20 Milioni di euro, a tanto ammonta la richiesta, contenuta in un documento già pronto, che la Provincia di Benevento consegnerà al Governo. Ad annunciarlo è il presidente Aniello Cimitile, nel ricordare il vertice a Palazzo Chigi.
Tale somma servirà a potenziare gli impianti della provincia per completare il ciclo autonomo di smaltimento dei rfiuti. Si punta a potenziare l’impianto di Casalduni e chiudere l’ex Laser a Benevento.
“Siamo consapevoli che probabilmente non tutti i 20 milioni di euro possono venire dai finanziamenti statali e regionali, previsti nel decreto, ma ci aspettiamo che comunque una bella fetta venga finanziata in questo modo, perchè così potremmo portare a regime impianti che ci consentono di stare tranquilli per il nostro ciclo”, ha dichiarato Cimitile.
Nell’ambito dell’emergenza rifiuti, se per le aree costiere il problema principale è la percentuale bassa di raccolta differenziata, e per superare questo gap il decreto governativo ha stanziato 150 milioni di euro, nelle aree interne le difficoltà principali, invece, sono legate alla carenza di fondi appunto per completare l’impiantistica, necessaria per la raccolta differenziata.
Nel corso della riunione a Roma è stata ribadita la volontà di continuare il cammino verso la provincializzazione della gestione del ciclo rifiuti ed è stato affrontata anche la questione dei lavoratori dei consorzi. Per quest’ultimi verrà prevista la possibilità di essere collocati nelle pubbliche amministrazioni.
I debiti accumulati nel sistema rifiuti, come quelli dei comuni verso i consorzi, e le compensazioni ambientali, saranno al centro del tavolo tecnico convocato a Roma per il prossimo 10 gennaio.
Erika Farese