Salute
Progetto “Spread sanitario”: Caldoro richiama i direttori di Asl e ospedali della Campania

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Una tirata d’orecchie ai direttori generali di ospedali e Asl della Campania: a farla è il presidente della Regione, Stefano Caldoro, e il motivo è la mancata comunicazione, da parte dei manager sanitari, dei dati per calcolare lo ‘Spread sanitario’.
Il progetto in questione è nato qualche mese fa quando l’europarlamentare del Ppe Enzo Rivellini ha proposto una verifica degli standard delle strutture campane confrontandoli con quelli europee. Alla base di tutto un elenco di 77 quesiti pensati da un team di esperti di sanita’ e management. Ma a distanza di qualche mese le risposte ai quesiti tardano ad arrivare.
La prima richiesta del presidente Caldoro è datata 27 settembre 2012. E’ di qualche giorno fa, invece, il nuovo sollecito. ”Si invitano a comunicare i dati richiesti – si legge nella nota a firma di Caldoro – attesa che viene lamentata una diffusa non adesione all’iniziativa”.
E dire che lo stesso governatore, mesi prima, aveva manifestato interesse per l’iniziativa. ”E’ condivisa da questa presidenza – scriveva nella sua prima lettera ai dg – potrà fornire utili indicazioni riguardo alla stato delle strutture e alle determinazioni da assumere.
Per tale motivo – aggiungeva – si è deciso, con il promotore di far rientrare l’iniziativa all’interno delle attività della commissione regionale di coordinamento per la promozione della qualità delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie e dei nuclei territoriali di controllo sull’appropriatezza riferite ai livelli di assistenza”.
Ma nonostante l’interesse del governatore i dati per lo studio ancora non sono arrivati ai coordinatori del progetto. Lo ‘Spread sanitario’ nasce per valutare le prestazioni di strutture ospedaliere pubbliche e private, è finalizzato a un confronto in ambito europeo e rientra nel programma dell’ Ue con dotazione di circa 500 milioni di euro per 7 anni.
L’obiettivo: unificare i sistemi sanitari nei Paesi membri della Comunità e rendere i livelli di assistenza uguali. Il team di esperti e’ composto da docenti dell’Ateneo federiciano, tra questi Maria Triassi, ordinario di Salute pubblica e coordinatrice del master di II livello sul management sanitario che è responsabile scientifico del team, Annamaria Colao, ordinario di Endocrinologia e uno dei primi 100 ricercatori al mondo, responsabile dei rapporti con gli ospedali e gli Enti di ricerca europei, Giovanni Improta, già dottore di ricerca in Economia e management delle Aziende e delle organizzazioni sanitarie, coordinatore del team.
Inoltre compongono il team Mario Morlacco, sub commissario alla Sanità della Regione Campania, Ciro Verdoliva, commissario ad acta del costruendo Ospedale del mare, Michele Schiano di Visconti, presidente della Commissione Sanità in Regione Campania e Bianca D’Angelo, membro della Commissione Sanità.