Generica
“Marchio Ospitalità Italiana”: 28 aziende sannite ricevono il premio. Campese: “Importante valorizzare il comparto”
Ascolta la lettura dell'articolo
Ventotto imprese sannite sono state insignite del prestigioso “Marchio Ospitalità Italiana”. Il progetto, realizzato dalla Camera di Commercio in collaborazione l’Azienda Speciale Valisannio e l’ISNART, è rivolto agli alberghi, ristoranti, agriturismi e B&B del Sannio che si sono distinti per la qualità dei servizi offerti.
La proposta che rientra nelle azioni dell’Ente camerale per la promozione del settore turistico è un indice dell’eccellenze che il territorio produce, sia dal punto di vista ricettivo che da quello enogastronomico. “Il premio, inoltre, – ha commentato Antonio Campese, vicepresidente della Camera di Commercio – rappresenta un modo per valorizzare le aziende ed ampliare il loro target di riferimento”.
Il marchio non è solo un attestato di qualità, ma consente anche l’accesso, per i ristoranti e le strutture ricettive, al sistema di promozione, nazionale ed internazionale, realizzato dall’ISNART. I vincitori, infatti, saranno iseriti nei canali pubblicitari dell’Istituto ed inseriti nella guida del Gambero Rosso.
“Per ricevere il Marchio Ospitalità Italiana non basta essere sufficienti, bisogna dimostrare di essere molto buoni”, ha spiegato Francecso Favia dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche. I parametri del marchio sono altamente selettivi. Le 28 aziende sannite, dunque, si attestano sui migliori standard nazionali nel campo della ricezione turistica.