POLITICA
Bilancio comunale. Il consigliere De Nigris (SIL): “Il riequilibrio? Manovra disperata”

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“Tre mesi fa non esitai a definire il bilancio comunale: non di previsione, ma di “illusione”. Una definizione che sarà confermata dagli stessi protagonisti, Sindaco e Assessori, nel Consiglio comunale del 25 ottobre dove si dovrà approvare la manovra di riequilibrio. Anche i più sprovveduti, analizzando i dati del riequilibrio, capiscono che si tratta di una manovra disperata”. Ad affermarlo è Luigi De Nigris, capogruppo comunale di Sud Innovazione Legalità.
“Della solita forzatura contabile, – sottolinea De Nigris – che apparentemente rispetterà l’obiettivo del pareggio finanziario, ma realisticamente farà emergere, in tutta la sua gravità, l’incapacità di assicurare un minimo di certezze per lo sviluppo ed il futuro della nostra città”.
“La festa è però finita! – aggiunge – La pessima abitudine di nascondere i conti, per far credere che tutto va bene (un vizio comune ad ogni livello di governo e colore politico) è stata spazzata via dal Decreto legge n.174/2012. Dal prossimo anno l’occultamento della verità nei bilanci pubblici, con trucchetti escogitati per rispettare (fintamente) la regola del pareggio di bilancio, sarà molto più difficile”.
“Ogni amministratore, per il bene della comunità, – prosegue l’esponente di SIL – dovrà farsene una ragione: i prossimi bilanci dovranno contenere stime con un alto grado di attendibilità”.
“In un momento di grave emergenza sociale, – conclude De Nigris – continuare a gonfiare i residui attivi, cioè i crediti (ben sapendo che molti di essi sono fasulli perché non esigibili) o a nascondere i residui passivi, cioè i debiti (rimandandoli all’anno successivo) non fa altro che prolungare un’agonia che la città non può sostenere”.