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Amore: “Parte il progetto ‘Irpinia Sannio Capitale Italiana del Dono 2025’, è la rivincita delle aree interne”

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“L’Italia del dono si dà appuntamento a Ottobre nel cuore della Campania per festeggiare il Giorno del Dono 2025 nell’anno del suo primo decennale. E ‘partito ufficialmente il progetto ‘Irpinia Sannio Capitale Italiana del Dono 2025’, sarà una grande opportunità per portare le aree interne alla ribalta nazionale e per candidare queste zone ad essere simbolo di volontariato, coesione, cittadinanza attiva”. Cosi il Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato Irpinia Sannio Ets-Cesvolab, Raffaele Amore nel corso di un incontro a Mercogliano.
“Accenderemo – ha detto – una riflessione sul volontariato, sul contribuito che porta alla società, un faro sulle migliori esperienze, sulle pratiche da diffondere”.
“Entra nel vivo con la riunione di Mercogliano – ha sottolineato la direttrice del CSV Irpinia Sannio Maria Cristina Aceto – il cantiere #DonoDay2025, il progetto culturale di respiro nazionale nato nel 2015 per promuovere i valori della gratuità e del volontariato che sono la base per una vera e condivisa cultura del dono. L’Istituto Italiano della Donazione, che da vent’anni promuove trasparenza, credibilità e onestà nel Terzo settore, ha fortemente voluto la Legge 110/15 che ha istituito in Italia, unico Paese al mondo, il 4 ottobre di ogni anno quale Giorno del Dono, festa nazionale del dono e della donazione in tutte le sue forme. Su questa scia organizzeremo le nostre attività cogliendo questa opportunità”.
Il Presidente dell’Istituto Italiano della Donazione, Ivan Nissoli ha rilanciato sulla scelta: “Irpinia Sannio come Capitale Italiana del Dono rappresenta un esempio di come i territori possano diventare laboratori di partecipazione, fiducia e crescita sociale. Il dono è una leva potente che rafforza la coesione e la responsabilità collettiva. Siamo felici di accompagnare questa iniziativa, che mette al centro la comunità e la cultura del dono come strumenti di progresso condiviso”.
“L’intero progetto – ha sottolineato Raffaele Amore – si svolge nell’ambito del Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con il patrocinio di ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani”.
“Saranno tanti gli eventi dedicati alla Capitale del Dono che verranno organizzati – hanno spiegato insieme i dirigenti Amore e Aceto – e coinvolgeranno tutto il territorio, che avrà il suo centro a Pietrelcina e che poi coinvolgerà altri comuni. Oltre a numerosi appuntamenti itineranti, saranno dunque tre gli eventi principali: il 3 ottobre il tradizionale evento Giorno del Dono dedicato alle scuole e alla premiazione dei contest nazionali, il 4 ottobre un appuntamento di piazza aperto alla cittadinanza con le associazioni del territorio protagoniste e con le migliori pratiche da presentare, il 24 ottobre la premiazione dei contest territoriali e la presentazione dei dati campani relativi all’Osservatorio sul dono”.
“Sono già aperte – hanno ricordato Amore ed Aceto – le iscrizioni per i contest #DonareMiDona per i Comuni e le Associazioni e tutte le informazioni sono disponibili sul sitowww.giornodeldono.org, raccoglieremo lì e dai territori le migliori esperienze”.
All’evento Chiara Tommasini, Presidente del CSVNet, il Sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio che ha detto “felici il progetto parta dal nostro comune, faremo squadra con altri Comuni e le associazioni per promuovere occasioni cosi”, sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore di Pietrelcina, Domenico Rossi “Vinciamo con il gioco di squadra” ha rilanciato.
All’iniziativa il Presidente dell’Organismo Territoriale di Controllo sui Centri di Servizio per il Volontariato Campania-Molise dott. Domenico Credendino. “Perché donare -ha concluso Credendino – non è solo un gesto: è costruire insieme una comunità più unita, solidale e consapevole. L’Irpinia e il Sannio sono pronte a mostrarlo all’Italia intera, sarà la rivincita delle aree interne, daremo una mano”.