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‘Istruire subito la pratica per la beatificazione di Fra’ Modestino’

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Fra Modestino, al secolo Damiano Fucci, nato a Pietrelcina (Benevento), il 17 aprile 1917, continuatore dell’Opera di padre Pio nel convento di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Rotondo a mezzo di preghiere per gli ultimi, e per i sofferenti, è deceduto nella Casa Sollievo della Sofferenza, l’Ospedale di padre Pio. “Fra Modestino sin dalla nella mattinata del 13 agosto 2011 chiedeva di essere seppellito a San Giovanni Rotondo – scrive in una nota l’Associazione Pro Padre Pio, l’Uomo della Sofferenza, la quale “chiede ai frati cappuccini di conformarsi alla volontà del deceduto disponendo che la tumulazione delle spoglie mortali avvenga nel cimitero cittadino. L’Associazione rivolge preghiera al Vescovo mons. Michele Castoro, pastore della Diocesi di Manfredonia e San Giovanni Rotondo Vieste, di dar corso alla richiesta di istruire la Causa di Beatificazione di fra Modestino, erede spirituale, confratello e compaesano di padre Pio. Fra Modestino dal 1969, riceveva circa 1000 fedeli al giorno che rimettevano le loro sofferenze, chiedendo l’intercessione per ottenere grazie e miracoli. Dal mese di marzo 2008, a seguito del suo dissenso alla riesumazione e traslazione di padre Pio, si è contrapposto ai suoi giovani confratelli che perseverarono nella riesumazione e traslazione che oggi ha messo in gravi difficoltà l’economia del paese che fu di padre Pio”.