CULTURA
L’arpa e la personalità di Salzedo: l’omaggio sannita

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Un’intera ed intensa giornata dedicata dal Conservatorio "N. Sala" di Benevento a Carlos Leon Salzedo (1885-1961), nel 50° anniversario della morte del grande arpista, compositore, direttore d’orchestra e docente. Vissuto tra Francia e Stati Uniti d’America, Salzedo costituisce una delle personalità più ricche di sfaccettature nel panorama arpistico. I suoi metodi, le sue composizioni, la sua intensissima attività concertistica, sia come esecutore sia come direttore, lo misero in contatto con alcune delle personalità musicali più eminenti dell’epoca (Leopold Anthony Stokowski, Arturo Toscanini, Edgard Victor Achille Varèse) che influirono in maniera decisiva sulla sua formazione e sullo sviluppo della sua arte compositiva.
"Dapprima, – si legge nelle note di commento – in mattinata, la seduta di Laura di Roberto Pagliuca in Musica Applicata ai contesti multimediali con una tesi proprio su Carlos Salzedo, relatore il prof. Claudio Gabriele. Poi l’appuntamento pomeridiano, con un assaggio di quello che fu Carlos Salzedo, attraverso le parole e le musiche delle allieve della classe di arpa della prof.ssa Nicoletta Sanzin, accompagnate dalle immagini a cura di Roberto Pagliuca. Nicoletta Sanzin e le sue allieve, in una sorta di salotto musicale, hanno tracciato un piccolo ritratto di questo uomo che spese la sua vita a diffondere l’arpa, cercando di sdoganarla dai luoghi comuni, in auge fino ad allora, sia interpretativi che compositivi. Hanno parlato di Salzedo e hanno eseguito sue musiche Diletta Capua, Francesca D’orsi, Myriam Gènito, Maya Martini, Giuseppina Papaccio, Chiara Sgambato, Maria Sgambato, Katia Mariagrazia Vevoto e Valeria Vevoto. Momenti artistici di straordinaria portata sia sotto il profilo musicale sia sotto l’aspetto didattico-formativo, sanciti dalla presenza di un pubblico attento e sapientemente interessato e coinvolto dagli interventi efficaci e ben articolati degli studenti e della stessa prof. Sanzin che ha coordinato la conversazione e l’esecuzione musicale.
La giornata si è chiusa con il concerto dal significativo titolo “Les Anniversaires”, teso a celebrare, assieme alla letteratura per arpa di Salzedo, altri prestigiosi compositori che hanno dedicato loro pagine all’arpa, tra questi Nino Rota con l’Allegro moderato dal Concerto per arpa e orchestra eseguito da Nicoletta Sanzin, arpa e Vincenzo Ricci, pianoforte; Jacopo Corsi, Jacopo Peri, Ferdinand Hiller con brani trascritti da Cecilia Andreis ed eseguiti da Angela Gaetana Giannotti, mezzosoprano e Cecilia Andreis all’arpa. Nicoletta Sanzin e Cecilia Andreis hanno concluso il programma con brani e revisioni di Carlos Salzedo per due arpe. Applausi e apprezzamenti per tutti".