CRONACA
Fatebenefratelli, ancora un’aggressione ad un’infermiera: “Situazione ingestibile”

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Resta alta la tensione all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, dove continuano ad essere segnalati disagi per pazienti e personale sanitario. Questa mattina una nuova aggressione ai danni di una infermiera del Reparto di Medicina: attimi concitati iniziati con un diverbio dopo che la donna aveva invitato il degente, che stava camminando in corsia, a rientrare in stanza per essere assistito e visitato dal medico di guardia. Una discussione con i parenti del ricoverato, culminata con minacce e spintoni all’operatrice che, sotto choc, si è recata al Pronto Soccorso per farsi medicare.
“Una situazione ingestibile all’ordine del giorno”, denunciata recentemente dalla Fp Cgil e dal suo coordinatore per la Sanità Privata, Pompeo Taddeo, e oggi ribadita anche da Anna Rita Marra, consigliere dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento.
Nel Reparto di Medicina del nosocomio di Rione Ferrovia, infatti, ci sono 40 degenti assistiti da 4 infermieri di giorno, che diventano 2 di notte: unità che lavorano in grandissima difficoltà, dovendo seguire pazienti allettati e affetti da malattie gravi e debilitanti che li costringono a letto anche per svariati mesi.
Più volte la Fp Cgil ha chiesto un tavolo tecnico sindacale, con la presenza di un delegato della Provincia Religiosa, per riferire degli ormai noti disagi legati alla presenza di personale e discutere di possibili soluzioni al problema.
Le tematiche dovrebbero ora essere affrontate il prossimo 7 febbraio, come annunciato dal management della struttura sanitaria cittadina, che recentemente ha ribadito che “le dotazioni organiche dell’Ospedale Sacro Cuore sono conformi ai requisiti previsti, laddove in alcune unità operative specificatamente previste, e comunque coerenti alle necessità assistenziali”.