POLITICA
Congresso Pd, a Faicchio Matteo Renzi ottiene il 100%

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Si è svolta nel week end la convenzione congressuale del circolo PD di Faicchio, un paese storicamente diviso tra un forte elettorato di destra ed uno democristiano altrettanto forte, senz’alcuna tradizione di sinistra e in cui i grillini sono, come altrove, forza protagonista. Da quattro anni ormai, dopo un lungo periodo in cui la presenza sul territorio si era azzerata, grazie all’impegno di vecchi amministratori come l’ex sindaco Petrucci e l’ex vicesindaco Giannotta, dell’assessore Marenna e di tutti gli iscritti, guidati dal segretario di circolo Palmieri, anche in questa comunità in cui la presenza del centrosinistra ha sempre avuto difficoltà a potersi esprimere, si è radicato un nucleo che ha raggiunto diverse decine di iscritti, quest’anno dimezzati a causa delle vicende politiche di recente scissione a seguito della quale parte dei tesserati degli anni precedenti ha deciso di non rinnovare la propria iscrizione al PD.
Nella convenzione svoltasi il 1 aprile, tuttavia, il circolo all’unanimità si è espresso indicando quale proprio candidato alla carica di segretario nazionale Matteo Renzi. Tutti gli iscritti hanno deciso di sostenerlo convintamente, ritenendolo l’unico candidato capace in questa fase storica di poter guidare le sorti di un’epoca che ha bisogno di fatti più che di annunci, di cambiamenti e capacità di riformare, già dimostrata nei mille giorni durante i quali Renzi ha governato, per guardare al futuro con rinnovata fiducia.
“Una dimostrazione di unità di un circolo che non ha mai sofferto di tentazioni da tesseramenti gonfiati – scrive in una nota il segretario locale del circolo Giovanni Palmieri e memebro dell’associazione FutureDem -. Un risultato in linea con il lavoro di radicamento che stiamo promuovendo in tutta la provincia nsieme ad altri giovani anche attraverso l’associazione FutureDem – vicina a Matteo Renzi e al PD- per costruire un nuovo PD che riparta da confronto, inclusione, condivisione, democrazia, meritocrazia, rinnovamento e partecipazione spesso mancate nel Pd sannita.
Intanto – conclude -, in termini percentuali sui voti ai candidati, quanto avvenuto a Faicchio rappresenta un caso unico nel panorama nazionale, avendo ottenuto Matteo Renzi il 100% del consenso nell’ambito del locale circolo. Per dirla con una battuta: Faicchio batte Rignano sull’Arno, ma anche tante enclave emiliane, romagnole e toscane storicamente di centrosinistra. Ora che in tanti sono con Matteo Renzi per opportunismo noi ci siamo perché crediamo in lui, per passione, per coltivare la speranza di una politica bella e per camminare verso il futuro. Dunque avanti, insieme!”.