POLITICA
Acqua, nucleare, guerra: una campagna di mobilitazione

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Il Partito dei Comunisti Italiani e il Cantiere irpino per la ricostruzione del Partito Comunista organizzano una campagna di mobilitazione per domenica 27 marzo 2011 contemporaneamente ad Avellino, ore 11.00 Villa Comunale, Cervinara, ore 11.00 Villa Comunale e Baiano, ore 11.00.
“È tempo – scrivono in una nota – di mobilitarci su tre grandi temi che la storia dell’umanità ci pone come interrogativi:
ll’acqua pubblica – contro questa legge abbiamo promosso 3 referendum e raccolto 1,4 milioni di firme per ciascuno di essi (record della storia repubblicana). Ora vogliamo che tutti i cittadini si possano esprimere. È il momento di schierarsi, di partecipare, di condividere e di votare SI ai due quesiti;
No al nucleare – 25 anni dopo Chernobyl, la storia si ripete. Stavolta in Giappone, alla periferia di Tokio. E’ la dimostrazione che i rischi della tecnologia atomica – criminalmente minimizzati dalle lobby nucleari che negli ultimi anni hanno rialzato la testa – sono assolutamente intollerabili. Non esistono centrali sicure;
No alla guerra, si all’autodeterminazione del popolo libico – condanniamo l’attacco militare, siamo contro le violenze della guerra civile e l’involuzione autoritaria di Gheddafi. Proponiamo una commissione umanitaria internazionale per la pace, l’integrità della Libia e soprattutto per l’autodeterminazione del popolo libico, senza ingerenze imperialiste”.