Sindacati
‘Crisi nel Sannio, questione fuori dall’agenda regionale’

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Presso la sede della CGIL di Benevento si è tenuto un incontro fra i tre maggiori sindacati – CGIL, CISL e UIL – per fare il punto sulla grave situazione occupazionale in Provincia di Benevento.
In una nota riassuntiva dell’appuntamento, le parti sociali “esprimono tutta la loro preoccupazione sulla grave situazione occupazionale che attanaglia la Provincia. In questi ultimi due anni, il settore industriale, fortemente colpito dalla crisi, è sceso sotto la soglia minima, rischiando di scomparire del tutto”. Ma destano preoccupazione anche i continui tagli operati nei servizi, nel trasporto e nel welfare e per questo i sindacati vogliono “che la questione entri nell’agenda politica della Regione Campania perché ci rendiamo conto di come al momento non sia percepita come una priorità. Questo Governo, ha deciso la politica dei tagli lineari, ha tagliato le gambe al futuro del nostro Paese, perché un Paese che non investe in formazione e ricerca è un Paese destinato a non avere competitività e futuro.”
I tre Segretari Generali, inoltre, “esprimono anche forti perplessità sul federalismo comunale che in Provincia tocca soglie del 91% in meno di trasferimenti in alcuni Comuni e ciò vuol dire ulteriori tagli ai servizi, al welfare, ai trasporti, alle infrastrutture”.
CGIL, CISL e UIL si rincontreranno per definire meglio e nei dettagli un programma di iniziative capace di rilanciare l’attenzione sui temi dello sviluppo e della salvaguardia del sistema sociale nel Sannio, decidendo “nei prossimi giorni tutte le azioni e le iniziative da mettere in campo proprio per rilanciare il lavoro e l’occupazione”.