Sannio e neonati: ok Benevento, ma la sorpresa è Sassinoro. Il dato dei 78 comuni

Sono Catania e Bolzano le Città d’Italia dove vivono più neonati. Nei due capoluoghi sale fino a 0,84 la percentuale di incidenza di residenti con meno di un anno rispetto alla popolazione complessiva.

Fanalino di coda è la sarda Oristano, con un dato che si ferma allo 0,36%. A raccontarlo è un’indagine di Openpolis che ha messo insieme i dati a tutto il 2021. In quell'anno, in tutto il Sannio - sommando i 78 comuni - erano censiti 1778 neonati.

E Benevento? La Città si difende bene, con una percentuale di incidenza dello 0,68%, numeri superiori a quelli fatti registrare da tutti gli altri capoluoghi campani, fatta eccezione per Napoli (0,78). Seguono Caserta (0,62), Salerno (0,58) e infine Avellino (0,53).

Quanto agli altri comuni del Beneventano, tra i grandi centri il risultato migliore lo fa registrare Montesarchio che con 121 neonati e un tasso di incidenza dello 0,92% presenta numeri superiori anche al Capoluogo così come Apice (0,83), Telese (0,77) e Airola (0,76). Più indietro, invece, Sant’Agata dei Goti (0,69) e San Giorgio del Sannio (0,68).

La sorpresa, però, arriva dai piccoli comuni. Come incidenza percentuale di neonati sulla popolazione complessiva il dato più un alto in assoluto è di Sassinoro: a inizio 2022 erano 8 su 642 i residenti con meno di un anno, l’1,25%. Nella ‘top five’ altri centri meno popolosi come Pietraroja (1,18%), Forchia (1,09), Bonea (1,04) e Montesarchio con Melizzano (0,92).

La “Maglia nera” va invece a Castelvetere in Val Fortore che agli inizi dello scorso anno contava solo 2 neonati su 1056 residenti. La percentuale è solo dello 0,19%, inferiore pure a quella di Ginestra degli Schiavoni con un solo neonato ma su 423 persone (0,24).

Di seguito il dato per tutti i Comuni del Sannio, con il numero di neonati censiti nel 2021  e l'incidenza percentuale sulla popolazione complessiva: