Comune di Benevento
Debiti fuori bilancio, maggioranza e opposizione chiedono cambio di marcia: dirigenti sulla graticola
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Il ‘caso’ debiti fuori bilancio agita il Consiglio Comunale. E per una volta sono tutti d’accordo, maggioranza e opposizione: occorre fare qualcosa. Perché iniziano a essere davvero troppe le volte in cui all’assemblea cittadina viene chiesto di porre la parola fine su partite che potevano essere chiuse prima. Ancor di più quando i debiti riguardano crediti e cause dei dipendenti di palazzo Mosti. Sulla ricetta da seguire, però, le differenziazioni emergono. Rosetta De Stasio, dai banchi della minoranza, torna a chiedere l’istituzione di una Commissione d’Inchiesta utile ad accertare eventuali responsabilità.
Tre le fila mastelliane, invece, a reclamare un cambio di marcia è Marcello Palladino. Per il capogruppo di ‘Noi Campani’ è sull’organizzazione della macchina amministrativa che bisogna intervenire, magari favorendo una maggiore interlocuzione tra i diversi dirigenti. E comunque, aggiunge, per evitare le sentenze esiste pure l’istituto delle mediazione.
Sulla ricerca delle responsabilità, infine, maggioranza e opposizione tornano a convergere: non è in direzione del settore legale che bisogna guardare. Lo stesso Vincenzo Catalano, dirigente dell’Avvocatura del Comune, intervenendo in aula evidenzia che molte cause – lui – le avrebbe tranquillamente evitate. Parere rimasto però inascoltato dagli altri dirigenti di palazzo Mosti. Il Consiglio, intanto, approva.