Sindacati
Cgil in piazza contro l’Autonomia Differenziata: “Ma i parlamentari sanniti hanno compreso la riforma?”
Comincia a farsi sentire anche a Benevento la protesta contro il progetto per l’Autonomia Differenziata portato avanti dal governo Meloni. La riforma, partorita dal leghista Calderoli, proprio la scorsa settimana incassava il primo via libera da parte del Consiglio dei Ministri. E a scendere in piazza, questa mattina, dinanzi alla sede della Prefettura, è stata la Cgil. “E’ solo il punto di inizio di una mobilitazione che si annuncia lunga e senza sconti” – assicura il segretario provinciale Luciano Valle che non risparmia una stoccata ai deputati sanniti del centrodestra: “Forse non hanno ben compreso cosa sta accadendo”.
L’obiettivo, per l’immediato futuro, è coinvolgere le altre forze sindacali, le istituzioni, i partiti, le associazioni, in una battaglia comune che deve vedere il Sud protagonista: “La proposta Calderoli – aggiunge il numero uno della Cgil sannita – colpisce le aree più svantaggiate del Paese, aumentando il divario tra i territori”.
Timori condivisi anche dal sindacato pensionati dello Spi che – per voce di Giuseppe Vassallo – pone l’attenzione sui rischi per la tenuta del sistema sanitario locale legati alla riforma: "Non siamo per la conservazione dello status quo ma questa riforma nella migliore delle ipotesi lascia le cose come stanno. Molto probabile, in realtà, che le peggiori".