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Il Sannio sceglie la tradizione: eventi e confronti per valorizzare i cammini devozionali
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Il Sannio riscopre il territorio e lo valorizza puntando anche sul turismo religioso e sugli storici cammini devozionali. Quello che in passato era una pratica prettamente spirituale, oggi sta diventando sempre di più un nuovo modo di scoprire la natura e le bellezze culturali e religiose delle aree interne. Per questo, in occasione delle celebrazioni di San Bartolomeo, sono stati promossi una serie di eventi per riaccendere i riflettori su una peculiarità del Sannio che merita di essere riscoperta e sostenuta.
A promuovere la manifestazione ‘San Bartolomeo guida e riferimento dei Cammini devozionali’ è il Comune di Benevento con l’assessore, Attilio Cappa, e il consigliere comunale Maria Carmela Mignone, che ha avviato i primi contatti con le associazioni per realizzare il progetto. In campo però ci sono anche gli Amici dei Musei e dei Beni Culturali del Sannio, il Centro Studi Arti e Tradizioni Popolari “La Takkarata/Samnites”, il Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro e l’associazione Nikolaosroute.
Domani è in programma un dibattito a Palazzo Paolo V, mentre oggi presso la Basilica di San Bartolomeo è stata celebrata una santa messa con la benedizione degli studiosi dei cammini devozionali, dei pellegrini e dei ciclisti.
La manifestazione punta a risvegliare la memoria popolare e con essa la sensibilità verso il patrimonio storico-culturale ed etnoantropologico. Il prossimo appuntamento è per il 2 settembre con il cammino dedicato a San Nicola nel Sannio.
Tra gli obiettivi c’è anche la necessità di fare rete tra i diversi territori, ma anche coinvolgere le amministrazioni locali in un progetto comune, capace di rilanciare i cammini condivisi. Migliorare i percorsi e la segnaletica sono tra le priorità, ma anche riuscire a sostenere un movimento che potrebbe essere in grado di salvaguardare l’ambiente e al tempo stesso mantenere vive le tradizioni religiose e laiche che da secoli rendono unici i nostri territori.