Camera di Commercio
Città Spettacolo, una causa per l’edizione 2010 blocca i fondi della Camera di Commercio
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Se da un lato Benevento Città Spettacolo recupera fondi con l’intervento di Scabec, che ha finanziato l’evento con Renzo Arbore, dall’altro perde il sostegno economico della Camera di Commercio del capoluogo. Il motivo? Una querelle legale legata alla 31esima edizione, quella del 2010, del festival cittadino.
La vicenda emerge dagli atti dell’ente camerale sannita che il 30 luglio scorso ha deliberato gli aiuti finanziari agli eventi che si svolgono sul territorio. L’atto della giunta guidata dal presidente Antonio Campese recita così: “Di ritenere, almeno fino a che risulti pendente la lite, non ammissibile alcun finanziamento in relazione all’iniziativa Città Spettacolo”.
Tutto è legato ad un decreto ingiuntivo del Tribunale del capoluogo emesso su richiesta della Fondazione Città Spettacolo del Comune di Benevento. L’obiettivo è il recupero della somma di 60mila euro (la cui liquidazione non era stata eseguita per la carenza di documentazione amministrativa) – spiega l’atto -, stanziata con delibera di Giunta camerale numero 78 del 2010 a parziale copertura dei previsti costi promo/pubblicitari per la realizzazione della XXXI Edizione “Benevento Città Spettacolo”.
Per l’edizione 2020, il direttore artistico Renato Giordano aveva chiesto la compartecipazione dell’Ente camerale alla realizzazione del progetto con un sostegno finanziario di 30mila euro da concretizzarsi con l’accollo della spesa relativa agli allestimenti tecnici.
Nonostante questo incidente di percorso, il clima tra Camera e Comune resta disteso: il problema riguarda infatti il regolamento camerale che impedisce di sostenere manifestazioni se c’è in piedi un contenzioso tra i due enti. “Con il sindaco – ha commentato il presidente Campese – ci siamo sentiti per questa vicenda e gli uffici stanno cercando di risolvere una questione che attiene, esclusivamente, al campo burocratico”.
Insomma, non c’è nessuna frattura tra le parti e, superato lo scoglio legale, il sostegno della Camera a Città Spettacolo non è in discussione.