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Wg flash 24 dell’1 luglio 2020
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EVADE DAI DOMICILIARI PER LA FESTA DEL BENEVENTO
Nella notte che ha portato la città in serie A, i carabinieri della Compagnia di Benevento – in una centrale via della città – hanno fermato un noto pregiudicato mentre era intento a vedere la partita per strada e festeggiare l’imminente promozione nella massima serie del campionato italiano. Vistosi scoperto l’uomo si è dato alla fuga riuscendo a far perdere le proprie tracce fino a quando non è rientrato in casa, dove ad attenderlo c’erano i militari che lo hanno bloccato e arrestato. Il 50enne è stato ristretto nuovamente in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.
STREGA IN A, I COMPLIMENTI DI DE LUCA
“Complimenti al Benevento per il ritorno in serie A. Dopo tre anni ancora una promozione ottenuta stavolta con largo anticipo, e che premia un’intera comunità. Davvero complimenti a tutti i calciatori, a mister Inzaghi e al presidente Vigorito, cui va il ringraziamento di tutti gli sportivi campani per un successo che fa onore alla città di Benevento e a tutto il Sud”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla storica promozione del Benevento Calcio in Serie A.
MALIES, SI LAVORA AL COLLAUDO
Tiene ancora banco la vicenda del Malies di via Rummo, a Benevento. La struttura, secondo quanto disposto dal Comune di Benevento, dovrà tornare alla funzione originaria di mercato ortofrutticolo, da destinare a esposizione e vendita dei prodotti agricoli delle contrade. Il tecnico collaudatore non ha ancora consegnato il lavoro ed ha chiesto di eseguire ulteriori indagini sulle strutture della Galleria Malies per la redazione del collaudo statico delle strutture esistenti. Per questo con una determina dirigenziale dello scorso 19 giugno, il dirigente del settore Opere pubbliche ha proceduto all’affidamento di ulteriori analisi richieste dal collaudatore, mediante affidamento diretto, alla ditta Geo-Tecnica Srl di Benevento per un totale di 9.760 euro.
ROSSO DIRETTO, CALDIROLA CHIEDE SCUSA SUI SOCIAL
“Mi sento in dovere di scrivere questo post, perché vorrei precisare come sono andati i fatti ieri e non vorrei passare per la persona che non sono. Sicuramente ho sbagliato e chiedo scusa in primis ai miei compagni,mister,società e tifosi e a tutto il Benevento Calcio”. Inizia così il post del difensore giallorosso, Luca Caldirola, il giorno dopo la storica promozione in A del Benevento. Nel corso della partita contro la Juve Stabia, però, il centrale è stato espulso per aver protestato vivacemente con il direttore di gara. Un rosso che Caldirola ha voluto spiegare ai tifosi: “Mi dispiace soprattutto perché non ho potuto lottare con i miei compagni fino al 90’, li ho messi in difficoltà e ho rischiato di compromettere la partita”.
STREGA IN A, BARONE: “OCCASIONE PER IL SANNIO”
“Grazie presidente Vigorito, grazie mister Inzaghi, grazie calciatori. Il Benevento in serie A con sette giornate di anticipo è un risultato straordinario reso possibile da una società eccezionale e da una squadra di campioni”. Così Luigi Barone, presidente del Consorzio Asi della provincia di Benevento. “Non era facile tornare velocemente in serie A, ora la speranza è quella di rimanerci a lungo. Il massimo campionato di calcio rappresenta una nuova occasione di marketing territoriale non solo per la città di Benevento ma anche per l’intero Sannio. Ora è indispensabile unire le forze per coinvolgere il tessuto imprenditoriale a sostegno del Benevento, l’Asi in questo senso farà la sua parte”, conclude Luigi Barone.