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Universiade, ecco il programma nel Sannio: al “Vigorito” la finale femminile e il Brasile
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Dieci partite di calcio maschile e femminile, l’intero torneo di tiro a volo e 20 match di pallavolo. Sono i numeri ‘sanniti’ dell’Universiade 2019 che dal 3 al 14 luglio prossimi animeranno Benevento e la Campania. Un evento sportivo mondiale, che vedrà impegnati oltre 10mila atleti, e che nel pomeriggio è stato presentato a nella sala consiliare di Palazzo Mosti dai vertici dell’organizzazione e dal consigliere delegato allo sport Enzo Lauro. Presenti anche il delegato provinciale del Coni, Mario Collarile, ed alcuni esponenti dell’Unisannio.
Il calcio, che si giocherà allo stadio “Vigorito”, vedrà le gare di qualificazione – maschili e femminili – e la finale del torneo delle donne. Si inizierà il 2 luglio con Francia- Sud Africa maschile e si finirà il 12 luglio con l’ultimo atto del torneo di calcio. Nel mezzo, il 7 luglio alle 18, il Brasile sfiderà il Sudafrica per ottenere la qualificazione nella competizione riservata agli uomini.
Al Palatedeschi andrà in scena la pallavolo maschile e femminile con le principali squadre che saranno impegnate sul campo del Rione Libertà: tra queste Brasile, Usa, Russia e Cina.
Sul campo dell’Asd Tiro a Volo ‘Zaino’ di Durazzano si svolgerà l’intero torneo della disciplina dall’1 al 9 luglio.
“Il nostro obiettivo – ha commentato Vincenzo Genovese, direttore game services – è quello di ampliare al massimo la partecipazione di pubblico. Per questo abbiamo spalmato le gare in tutte le provincie della Campania e applicato una policy di prezzi accessibile per le famiglie e i giovani”. Ingressi gratuiti per under 18 over 65.
L’altro aspetto riguarda l’eredità che questa Universiade vuole lasciare alla Campania. L’attenzione è puntata sulla formazione dei professionisti e dei volontari che collaboreranno con la manifestazione. “Abbiamo scelto persone del territorio – ha aggiunto Genovese – per aumentare gli effetti positivi per la Campania”. Tra gli esperti anche il sannita Francesco Furno che si sta occupando della gestione di tutti gli impianti coinvolti in regione. Non solo, ci saranno 100 volontari iscritti all’Unisannio e diversi ingegneri informatici dell’ateneo sannita che lavoreranno per l’organizzazione.
Altro capitolo è quello degli impianti. “Il nostro orgoglio è quello di aver chiuso 70 cantieri entro il 31 maggio con una spesa di 200 milioni di euro. Un lavoro che lascerà sul territorio delle strutture funzionali”, ha spiegato Genovese. Nel Sannio gli interventi sono stati realizzati al Palatedeschi, al Vigorito, al campo ‘Allegretto’ di Montesarchio e al campo da rugby di Pacevecchia di Benevento. Quest’ultimo lavoro, tuttavia, non ha mancato di suscitare polemiche per la mancata realizzazione di alcuni interventi e il degrado dell’area. Un problema noto all’amministrazione e all’organizzazione che dovrà necessariamente intervenire prima dell’arrivo delle squadre nazionali e per restituire l’impianto alla società sannita.
In attesa dell’avvio ufficiale delle gare, la prossima tappa sarà l’arrivo a Benevento della torcia della XXX Summer Universiade. Nove i tedofori scelti dal Coni che porteranno il sacro fuoco dal Teatro Romano fino all’Arco di Traiano lungo il percorso dei 4 imperatori. Un evento imperdibile, al pari di quelli promossi dell’Unisannio durante i giochi per promuovere le bellezze e l’enogastronomia sannita.