ECONOMIA
Lucaselli, la manager dell’export in città: “Città del Vino in ritardo. Si segua lo stile Matera”
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La falanghina e i suoi possibili sbocchi sul mercato estero, il Sannio e il suo riconoscimento come capitale europea del vino e le prospettive di crescita per i produttori locali. Sono stati i temi principali dell’incontro, alla Camera di Commercio di Benevento, con Ylenja Lucaselli, deputato di Fratelli d’Italia e manager della Southern Glazer’s Wine and Spirits.
L’onorevole del partito della Meloni, infatti, è alla guida – insieme al marito – di una delle prime compagnie al mondo nella distribuzione di vino e alcool. La società vanta sedi operative a Miami e in Texas, con un fatturato di 40 milioni di dollari, e distribuisce circa 60 milioni di bottiglie italiane (vino e spumante) negli Usa.
Con Lucaselli abbiamo fatto il punto della situazione in merito al riconoscimento di Recevin, “sul quale – ha commentato – si è in ritardissimo”.
Al di là delle considerazioni in merito alla capitale del vino, la giornata è stata importante soprattutto per i produttori e le tematiche legate all’export. Se, infatti, la richiesta in termini percentuali cresce, la sensazione è che il Sannio possa fare molto di più vista la qualità del prodotto e i numeri della produzione potenziando le esportazioni, ma anche il consumo interno.
Un ragionamento volto ad accrescere il volume di affari del “vino sannita che – ha concluso Lucaselli – è di qualità ottima e ha delle grandi potenzialità che devono essere sfruttate”.